Affermare che gli smartphone sono un mezzo diffusissimo nella popolazione è sicuramente un’ovvietà, ma per quanto tutti noi possiamo essere ben consapevoli di questa realtà, forse è meno noto il dato quantitativo relativo a tale diffusione.
Secondo quanto riportato dal Global Digital Report realizzato dalla società “We Are Social”, in Italia sono presenti circa 78 milioni di smartphone; ciò significa che ogni italiano ha mediamente a disposizione 1,3 smartphone.
Un dato abbastanza interessante è che mentre nel 2022 si è verificata una riduzione a livello mondiale dell’acquisto dei telefoni cellulari, nel nostro Paese si è in controtendenza dal momento che è stata registrata una crescita del 2,7%; potrà sembrare un aumento non particolarmente eclatante, ma se si considera che la riduzione a livello globale è stata del 9,7%, tale dato acquista sicuramente una dimensione diversa.
Cellulari: i primi modelli
I primi cellulari erano sostanzialmente dei telefoni “portatili” che permettevano di telefonare e di scambiare messaggi di testo (gli sms); se un modello era più sofisticato di un altro potevano esserci funzionalità come il calendario, una rubrica capiente, qualche gioco abbastanza “spartano” ecc. ma niente di particolarmente esaltante.
La funzione di questi modelli era quindi meramente quella della comunicazione. Certamente hanno rappresentato una rivoluzione perché hanno consentito alle persone di comunicare da luoghi diversi dagli uffici, dalle case o dai posti telefonici pubblici (cabine, locali ecc.), ma certamente si era ancora lontani dalle funzionalità degli smartphone attuali con le migliaia di app a disposizione degli utenti per il download.
Perché gli smartphone sono estremamente diffusi nella popolazione?
I rapidi progressi tecnologici e l’avvento di Internet hanno cambiato le carte in tavola per quanto riguarda la telefonia e gli smartphone attuali sono diventati degli strumenti che per moltissime persone sono indispensabili. A prescindere dalle discussioni su un loro uso eccessivo, sono innegabili i vantaggi che hanno portato.
Adesso infatti la funzione telefonica e di messaggistica è abbastanza relativa; con il cellulare infatti, si lavora, si studia, si gioca. Fra le tante opportunità che essi offrono vi sono anche gli utilizzi “economici”. I principali sono il gioco online, l’Internet banking, e l’e-commerce.
Il gioco online
La telefonia mobile ha rivoluzionato anche il settore del gioco perché ha svincolato i giocatori dal doversi recare in una sala fisica, in un locale o in qualsiasi altro luogo pubblico dove è concessa la possibilità di giocare (bar, sale da gioco ecc.). Oggi infatti è possibile giocare da qualsiasi posto, in qualsiasi momento, collegandosi a un casinò online. È di fatto sufficiente una connessione Internet e, ovviamente, la maggiore età dato che il gioco nel nostro Paese è vietato ai minorenni. Il gioco online peraltro è in netta crescita e la quota raccolta tramite i canali digitali è superiore a quella raccolta tramite la rete fisica.
L’Internet banking
Il mondo bancario è stato forse uno dei primi che ha compreso le potenzialità della telefonia mobile e di Internet; oggi con uno smartphone (o con un personal computer o un tablet) è possibile aprire un conto corrente e gestirlo in tutto e per tutto senza mai doversi recare in una filiale fisica di una banca.
Si effettuano bonifici, si fanno pagamenti con carte di debito e credito associate, si effettuano operazioni di trading, si riceve l’accredito dello stipendio, si consultano gli estratti conto, si pagano le multe e gli F24, si predispongono addebiti periodici di bollette ecc. Il cliente non è poi legato a precisi orari di sportello perché una banca online è aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
L’e-commerce
Gli smartphone sono un comodissimo mezzo per effettuare acquisti sui siti di e-commerce; ormai la gran parte delle realtà aziendali, piccole o grandi che siano, hanno un loro canale di vendita su Internet e grazie agli smartphone è possibile effettuare acquisti in qualsiasi momento della giornata e da qualsiasi luogo.