Orgoglio e sorpresa: il Monza sbanca il Friuli con Keita al 90′
Una vittoria che non vale la salvezza ma dice tanto
Nonostante una retrocessione ormai certa, il Monza sfodera una prestazione tutta cuore e determinazione, andando a espugnare la Dacia Arena di Udine con un clamoroso 1-2 che lascia l’amaro in bocca all’Udinese, ancora in lotta per evitare la zona calda.
L’Udinese domina ma non sfonda
La squadra di Runjaic fa la partita per lunghi tratti. Solet mette alla prova Pizzignacco con un diagonale velenoso, ma il portiere brianzolo è attento e salva i suoi. Il Monza si limita a difendere, con l’unico squillo nel primo tempo che arriva da Castrovilli, che però non inquadra la porta.
Caprari e Keita firmano la sorpresa
Nel secondo tempo succede quello che nessuno si aspetta: su un palo clamoroso di Birindelli, la palla resta in area e Caprari è il più lesto a insaccare al 52’. L’Udinese reagisce inserendo Lucca, che al 75’ pareggia con una gran botta di destro. Sembra il preludio a una rimonta, ma al 90’ arriva la doccia gelata: Keita Baldé sfrutta un’indecisione difensiva e firma la vittoria del Monza con freddezza.
Lezione di orgoglio per tutti
Il Monza esce dal campo a testa altissima: la retrocessione non ha cancellato la voglia di lottare e fare bella figura. Un esempio di professionalità e orgoglio sportivo che non passerà inosservato. L’Udinese, invece, dovrà riflettere su un’occasione sprecata e su una salvezza ancora tutta da conquistare.
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