Il 20 e 21 maggio la VI edizione accende i riflettori su performance teatrali e danza contemporanea che mettono al centro i confini (da superare), le generazioni (da ascoltare) e l’identità (da esplorare)
La creatività che unisce: quando l’arte diventa ponte tra generazioni
Up To You è più di un festival: è un esperimento sociale, una palestra di visioni condivise. Realizzato da Qui e Ora Residenza Teatrale con una direzione artistica partecipata under 30, coinvolge giovani creatori e spettatori nel dare forma a una nuova idea di cultura contemporanea. Il tema di quest’anno, Sconfinare, è una dichiarazione d’intenti. Un invito a superare i limiti, dialogare, ripensare le relazioni tra generazioni, generi, linguaggi.
Martedì 20 e mercoledì 21 maggio, tra Bergamo e Brusaporto, il cartellone si popola di performance ibride, spettacoli vincitori di premi, danza contemporanea e fotografia performativa.
Il corpo come messaggio: la fotografia performativa che celebra l’imperfezione
Si parte martedì 20 maggio, dalle 15 alle 18 (con replica mercoledì 21), al Donizetti Studio di Bergamo con I do not fit in, il progetto fotografico-performativo ideato da Michela Di Savino. Qui, il pubblico potrà tatuarsi simbolicamente con forme luminose per esplorare la propria “perfetta imperfezione” e realizzare un ritratto unico e temporaneo. L’opera finale nasce dalla proiezione digitale sul volto, che diventa luce, segno, identità.
Teatro in Schiuma: il surreale (e tragicamente attuale) mondo di Dimore Creative
Alle 20:30, al Centro Polivalente di Brusaporto, va in scena Tecniche di lavoro di gruppo. Appunti per uno Schiuma Party di Pietro Cerchiello / Dimore Creative, uno degli spettacoli vincitori del bando CURA 2024. Siamo in una città immaginaria e allo sbando: il sindaco è sparito, la scuola insegna “tecniche di lavoro di gruppo” anziché teatro, e l’Assessore alla Cultura organizza solo schiuma party.
Una metafora pungente e ironica sull’educazione emotiva, il disincanto generazionale e il bisogno urgente di un nuovo senso di comunità.
Mercoledì 21: la danza come atto politico ed esistenziale
Il giorno successivo, mercoledì 21 maggio, il festival si sposta al Cineteatro di Colognola (Bergamo) per una serata tutta dedicata alla danza. Alle 19:30 debutta l’anteprima di Non ho chiesto (io) di venire al mondo di Zerogrammi, con Alessandra e Roberta Indolfi, Eleonora Gambini e Giuseppe Zagaria.
Uno spettacolo che riflette sul senso di essere giovani oggi: meno “cosa possiedi” e più “chi sei”, tra ironia, gioco, denuncia e poesia.
Albatros: l’identità che muta nel buio
Chiude la serata, alle 20:30, Pablo Ezequiel Rizzo con Albatros, performance selezionata dalla direzione artistica under 30. I corpi si fanno ibridi, animali, metamorfici, immersi tra luce e oscurità. Il movimento diventa indagine sensoriale dell’identità, un volo simbolico verso la trasformazione.

Domande e risposte
1. Dove si svolge il festival Up To You?
Tra Bergamo (Donizetti Studio e Cineteatro di Colognola) e Brusaporto (Centro Polivalente).
2. Quando si tiene il festival?
Martedì 20 e mercoledì 21 maggio 2025.
3. Chi organizza il festival?
Qui e Ora Residenza Teatrale con una direzione artistica partecipata under 30.
4. Cos’è “I do not fit in”?
Un progetto fotografico-performativo dove il pubblico si fa tatuare con forme luminose per celebrare l’imperfezione.
5. Di cosa parla “Tecniche di lavoro di gruppo”?
È una pièce teatrale che racconta il vuoto educativo e culturale di una società distopica.
6. Come posso acquistare i biglietti?
È consigliato l’acquisto online su quieora.18tickets.it
7. Quanto costano i biglietti?
10 euro intero, 5 euro ridotto (under 30 e persone con disabilità). Accompagnatori entrano gratis.
8. Gli eventi collaterali sono a pagamento?
No, sono tutti a ingresso gratuito.
9. Come posso avere più informazioni?
Scrivendo a uptoyoufestival@gmail.com
10. Ci sono spettacoli di danza?
Sì, mercoledì 21 maggio si svolgono due spettacoli: uno di Zerogrammi e uno di Pablo Ezequiel Rizzo.
Lascia un commento