La fragilità delle banche dati italiane
Unimpresa esprime preoccupazione per la vulnerabilità delle nostre banche dati pubbliche e private, sottolineando come questa rappresenti un rischio grave e inaccettabile per l’Italia. “Non possiamo permetterci di restare indietro nella protezione dei dati personali e delle informazioni strategiche” afferma il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. I dati costituiscono infatti un bene prezioso per la nostra economia e il tessuto produttivo nazionale, un patrimonio da difendere con la stessa forza con cui promuoviamo il Made in Italy nel mondo.
La protezione dei dati come questione economica strategica
Ferrara sottolinea l’importanza della sicurezza dei dati non solo come tutela della privacy dei cittadini, ma come difesa di uno degli asset strategici per il futuro economico del Paese. Le informazioni che circolano nei sistemi informatici italiani, dalle finanze aziendali ai segreti industriali, costituiscono la base della nostra competitività e identità economica.
Dati, digitalizzazione e sicurezza nazionale
Nell’era della digitalizzazione, i dati rappresentano una leva essenziale per il mondo imprenditoriale e per la sicurezza nazionale. La crescente frequenza di attacchi hacker e di spionaggio industriale rende la protezione dei dati una priorità per l’integrità del sistema economico italiano. Ogni accesso non autorizzato, da parte di personale infedele o di organizzazioni criminali estere, è una minaccia diretta alla stabilità nazionale.
Linee guida e sanzioni: una risposta positiva, ma non sufficiente
Unimpresa accoglie con favore le linee guida in vigore da novembre e l’incremento delle sanzioni per chi accede ai dati in modo illecito. Tuttavia, la necessità di investimenti straordinari sulla cybersicurezza e di rafforzamento dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale è più urgente che mai. La digitalizzazione ha portato grandi opportunità, ma ha anche aperto nuove vulnerabilità.
Conclusione
Per il presidente Ferrara, i dati sono un vero e proprio patrimonio economico, al pari delle risorse naturali e delle eccellenze manifatturiere. Ogni violazione o manipolazione dei dati danneggia la nostra competitività e avvantaggia la concorrenza estera.