A cura di Konstantin Veit, Portfolio Manager di PIMCO
La riunione della BCE riafferma la nostra opinione secondo cui la BCE potrebbe aumentare ulteriormente i tassi di interesse, ma riteniamo che si stia avvicinando alla quota di crociera.
L’attenzione si sta gradualmente spostando dal livello preciso dei tassi di interesse terminali alla probabile durata dei tassi di riferimento al picco.
A nostro avviso, i rischi restano legati a tagli dei tassi tardivi rispetto alle aspettative del mercato.
Riteniamo che, affinché l’inflazione si normalizzi completamente per tornare all’obiettivo del 2% della BCE, sia necessario un ulteriore raffreddamento dell’economia e una certa debolezza del mercato del lavoro.
Prevediamo che la BCE punti a un taglio anticipato dei reinvestimenti del PEPP, potenzialmente già quest’anno.
Non prospettiamo che la BCE escluda categoricamente la vendita delle esposizioni obbligazionarie, ma ci aspettiamo che continuerà a concentrarsi su una graduale e ordinata riduzione passiva dei reinvestimenti.