Le chiamano startup e sono tutte quelle imprese emergenti nate da coraggiosi giovani imprenditori che singolarmente o in team hanno raccolto fondi e risparmi per poter difendere il proprio lavoro. Una volta creato il business plan ed entrati ufficialmente nella competizione però ci si accorge che per farsi notare e soprattutto diventare memorabili servono molti più sforzi.
Ti trovi in questa situazione? Hai mai sentito parlare di brand awareness? Scopriamo insieme di cosa si tratta e tutti i metodi per rafforzarla a partire dalla distribuzione di felpe personalizzate e gadget ad eventi, clienti e perché no al proprio staff.
Cos’è la brand awareness e perché è importante
Per prima cosa proviamo ad approfondire cos’è la brand awareness. Gli esperti la definiscono come la capacità che un marchio ha di essere riconosciuto e ricordato dai consumatori. Rappresenta il primo passo verso la costruzione di una relazione di fiducia con il pubblico e costituisce una base solida per la crescita futura del business. Per una startup, che è ancora in fase di costruzione della propria identità, investirci è imprescindibile.
Farsi notare e raggiungere una maggiore fiducia risultano due elementi fondamentali per una startup che muove i primi passi e con questo investimento riesce a lavorare proprio sulla fidelizzazione.
Ma quali sono i vantaggi che si possono ottenere?
- Riconoscibilità. Quando una startup lavora sulla brand awareness, il progetto risulta più riconoscibile, facendo in modo che il logo, il nome o un prodotto diventino virali.
- Credibilità. Gli esperti di neuromarketing hanno dimostrato che le persone tendono a fidarsi di ciò che conoscono. Quindi un’azienda nota risulta molto più catchy, credibile ed ispira fiducia nella mente del consumatore.
- Si raggiungono più facilmente gli obiettivi. Va a ridurre oggettivamente quelli che sono i costi di acquisizione dei clienti supportando il team vendita nel raggiungimento dei goal mensili.
- Differenziazione. Sapersi affermare diversamente dai propri competitor è fondamentale e per farlo si lavora proprio sulla comunicazione dei valori e su altri aspetti che rendono l’immagine aziendale unica.
Brand awareness per Startup: il segreto, i gadget
Le startup che desiderano rafforzare la propria popolarità dovranno lavorare su questo aspetto e tra i metodi più efficaci per riuscirci c’è l’utilizzo di gadget personalizzati.
Tra i più apprezzati? Articoli di cancelleria come penne e quaderni o agende ma è soprattutto la linea d’abbigliamento a fare la differenza. T-shirt e felpe, in maniera particolare, vanno a garantire comfort e stile a chi li riceve diventando essi stessi promoter del progetto.
Non solo il logo viene veicolato e visto, rimanendo impresso, ma crea un rapporto di fiducia con chi lo riceve che si sente più stimolato ad acquistare nuovamente. A dirlo è il neuromarketing.
Chiaramente veicolare la news tramite social media e content marketing unita alla partecipazione ad eventi dove verranno distribuiti è fondamentale: saper raccontare e comunicare è alla base del successo di ogni azienda che lavora sulla propria brand awareness.
E non fare l’errore di credere che si tratti solo di qualcosa per emergenti o PMI: pensa ai grandi nomi come Nutella, Coca-Cola o McDonald, loro nonostante la posizione di leader del mercato continuano a lavorarci… e lo fanno anche con l’aiuto di gadget customizzati!