Un’importante operazione antidroga è stata portata a termine oggi tra Latina e Roma, con l’arresto di 16 persone. Coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, l’indagine ha coinvolto diversi reparti delle forze dell’ordine, tra cui i Carabinieri, la Polizia di Stato e il Commissariato di Fondi, supportati da unità specializzate come i cinofili e il Raggruppamento Aeromobili di Pratica di Mare.
Gli arrestati sono accusati di far parte di un’associazione criminale dedita al traffico di stupefacenti, aggravata dall’uso di armi, estorsione, usura e violenza.
Tre indagini convergenti
Le accuse sono frutto di tre indagini interconnesse:
- Indagine 2020: Avviata dopo l’arresto di un membro del gruppo, che ha collaborato con la giustizia. Le intercettazioni su Encrochat, un sistema criptato decriptato grazie alla Francia, hanno fornito prove decisive.
- Indagine 2021: Scaturita da una serie di attentati dinamitardi nella zona di Fondi.
- Indagine 2024: Avviata in seguito a un caso di estorsione, risalente al 2023.
Una rete organizzata per il traffico di droga
Le forze dell’ordine hanno ricostruito una struttura criminale solida, con base operativa a Fondi e ramificazioni a Latina, Terracina e Nettuno. Gli arrestati ricoprivano ruoli precisi, da capi e promotori a partecipanti, garantendo un approvvigionamento stabile di droga come hashish, marijuana e cocaina.
Risultati dell’operazione
Tra i risultati ottenuti:
- Tre attentati sventati contro spacciatori rivali.
- Sequestro di armi, esplosivi e droga nel 2021 a Fondi.
- Diversi arresti in flagranza di reato durante le indagini.
Presunzione di innocenza
Gli indagati restano sotto indagine preliminare e godono della presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva, come previsto dall’art. 27 della Costituzione italiana.