Acquistare casa è un vero e proprio traguardo per molte persone, rappresentando la stabilità conquistata dopo anni di sacrifici, l’inizio di un nuovo progetto di vita, la volontà di mettere un punto fermo, anche a livello emozionale, non solo razionale.
È così che l’abitazione riveste un valore molto più che economico, ricoprendo una matrice affettiva, simbolica. Non sempre, pertanto, chi acquista dispone – per varie ragioni – del denaro per saldare tutto in una volta l’intero importo, trovandosi a sottoscrivere un mutuo.
Non tutti sanno, però, che la banca può richiedere una tutela in più sull’immobile stipulando una polizza ad hoc, meglio nota come assicurazione mutuo: una misura che risulta consigliabile a prescindere per mettere la persona al riparo da situazioni tanto impreviste quanto potenzialmente spiacevoli.
A questo punto, probabilmente, vi starete domandando a proposito dell’assicurazione mutuo cosa copre e quando può avere senso, a prescindere dall’ente che eroga il finanziamento, approntarne una. Scopriamolo insieme.
Cos’è esattamente un mutuo?
Il mutuo è un particolare tipo di finanziamento, o meglio, come ben illustra la Banca d’Italia, “un finanziamento a medio-lungo termine, che in genere dura da 5 a 30 anni. Di solito il cliente riceve l’intera somma in un’unica soluzione e la rimborsa nel tempo con rate di importo costante o variabile. Serve per acquistare, costruire o ristrutturare un immobile, in particolare la casa di abitazione”.
In realtà l’espressione completa sarebbe mutuo ipotecario e fa riferimento al saldo delle rate che viene garantito tramite un’ipoteca sull’immobile.
Il mutuatario, che non è altro che il richiedente, dovrà restituire la somma che gli è stata concessa per l’acquisto dell’immobile attraverso delle rate mensili (ma possono essere anche trimestrali o persino semestrali) il cui importo viene concordato in fase contrattuale. Queste risultano comprese sia della quota relativa agli interessi che di quella inerente il capitale, ovvero pertinente la cifra erogata.
Il mutuo può avere una durata variabile, a seconda delle esigenze della persona e delle condizioni concordate; in genere è compresa tra 5 e non più di 40 anni.
Cos’è l’assicurazione mutuo e che tipo di tutela offre
Qualsiasi banca non concede mai un mutuo senza aver verificato che la persona abbia le condizioni per restituire il denaro. Può, inoltre, richiedere la sottoscrizione di una polizza ad hoc, la cosiddetta assicurazione mutui a cui abbiamo accennato all’inizio di questo articolo.
Si tratta di una forma particolare di tutela che offre una protezione sia all’ente creditizio che al mutuatario. Ma è obbligatoria? La risposta è no, pur essendo particolarmente consigliata anche perché rende più agevole ottenere il finanziamento.
In quali casi tutela l’assicurazione mutuo? Si tratta, solitamente, di una copertura specifica per danni provocati da situazioni come incendio, esplosione, fumo, implosione e scoppio.
Permette, quindi, di avere l’abitazione protetta a 360° e può essere persino ampliata aggiungendo una polizza casa che presenti garanzie aggiuntive, come quelle che vedono al centro furto e rapina – essenziale per gli immobili di particolare pregio – oppure responsabilità civile cane.
Quest’ultima copertura diventa cruciale quando nel nucleo familiare è presente un amico a 4 zampe il cui comportamento, si sa, è difficilmente prevedibile tout court, a prescindere dalla razza e dal carattere.