“Al Festival della Cannabis di Milano è cessata l’affissione dei manifesti che ritraevano una foglia di cannabis con la scritta “Io non sono una droga”, come riferito dallo Iap, l’istituto di autodisciplina pubblicitaria, a seguito della nostra denuncia, sul claim utilizzato per promuovere e pubblicizzare in modo inaccettabile il festival “Hemp Fest”, in programma da oggi a Milano. Ma terminata la pubblicità, adesso preoccupano i minori che da oggi stanno entrando e visitando la Fiera della cannabis.”
E’ quanto si apprende da un comunicato stampa del MOIGE, il Movimento Genitori.
“Una pubblicità ingannevole – continua il Moige – che induce i minori a pensare che la cannabis sia legale e non nociva, vanificando tutti gli sforzi educativi miranti a dissuadere i nostri ragazzi dall’uso di stupefacenti.
Su questo festival rimane comunque un elemento pericoloso e inaccettabile: dobbiamo fermare l’accesso dei minori che stanno entrando alla fiera anche se accompagnati da un maggiorenne.
Per questo abbiamo lanciato una petizione (il link https://www.citizengo.org/it/signit/170373/view) che in soli due giorni ha già raccolto oltre 12.000 firme, il Prefetto di Milano intervenga disponendo urgenti misure restrittive per impedire del tutto l’accesso di minori a questa fiera veramente improponibile.
Ricordiamo che la cannabis è classificata da tutta la comunità scientifica come una droga con effetti devastanti per gli utilizzatori. Occorre quindi, sviluppare azioni di contrasto, piuttosto che incentivarne il consumo.”