Mercato dell’auto usata: ibride in crescita e vetture giovani sempre più scambiate

Ad aprile 2025 trasferimenti in aumento del +3,9%: salgono le ibride, calano diesel e auto con oltre 10 anni

Un altro mese positivo per il mercato dell’usato

Il mercato delle auto usate continua a mostrare segni di vitalità. Ad aprile 2025 si è registrato l’ottavo mese consecutivo di crescita, con 461.419 trasferimenti di proprietà, pari a un +3,9% rispetto allo stesso mese del 2024. Anche il primo quadrimestre dell’anno si chiude in positivo, confermando il dinamismo del settore nonostante il lieve calo rispetto al 2019.

trasferimenti netti segnano un incremento dell’1,7%, mentre le minivolture — ovvero i passaggi temporanei di proprietà — volano al +6,9%, mostrando un forte attivismo degli operatori professionali.

Alimentazioni: crescono le ibride, calano diesel e benzina

Nel dettaglio, il diesel resta la motorizzazione più diffusa nei trasferimenti netti (42,7%), ma la sua quota continua a erodersi. Anche la benzina perde terreno (38,2%). A fare da traino è la crescita delle ibride, che raggiungono il 9,8% delle transazioni. Le alimentazioni alternative, tra cui GPLmetanoBEV e plug-in, restano stabili o leggermente in crescita.

Nel comparto delle minivolture, le auto ibride arrivano al 13%, confermando la preferenza crescente per veicoli più efficienti ed ecologici anche nel mercato di seconda mano.

Chi compra e chi vende: la prevalenza dei privati

Gli scambi tra privati e aziende rappresentano il 56% dei trasferimenti netti, a conferma della vitalità del mercato “tra cittadini”. In calo, invece, i passaggi da operatori a clienti finali, al 39,7%. Interessante anche la leggera crescita delle transazioni legate al noleggio a lungo termine.

La Lombardia domina, ma crescono anche Sicilia e Veneto

A livello territoriale, la Lombardia si conferma leader con il 16% dei passaggi, seguita da Lazio (9,7%) e Campania (9,1%). La Sicilia guadagna terreno con l’8,3%, mentre il Veneto raggiunge l’8%.

Auto più giovani: la nuova tendenza dell’usato

La tendenza all’acquisto di auto più giovani si rafforza. I veicoli con oltre 10 anni rappresentano ancora il 47,7% dei trasferimenti, ma la quota è in calo. Crescono invece le auto tra i 2 e i 4 anni (12,2%) e quelle tra 1 e 2 anni (5%). In totale, le vetture con meno di 4 anni coprono il 23,5% delle vendite ad aprile.

Nel comparto minivolture, la quota di vetture con meno di 4 anni tocca il 32,7%, con un incremento di 5,3 punti percentuali rispetto al 2024: un segnale di rinnovamento dell’usato disponibile.

Le nuove abitudini degli operatori

Gli operatori professionali mostrano una crescente propensione al ritiro di auto più recenti: in particolare, quelle provenienti dal noleggio a lungo termine e dalle auto-immatricolazioni guadagnano quota, mentre calano i veicoli con oltre 10 anni.

Domande e risposte

1. Qual è stato l’andamento del mercato delle auto usate ad aprile 2025?
Il mercato ha segnato una crescita del +3,9% rispetto allo stesso mese del 2024.

2. Quali alimentazioni sono in aumento nei trasferimenti?
Le auto ibride sono in forte crescita, arrivando al 9,8% nei trasferimenti netti e al 13% nelle minivolture.

3. Il diesel è ancora dominante?
Sì, ma è in calo. Ha registrato una quota del 42,7%, in discesa rispetto al 2024.

4. Qual è la tendenza per l’età delle auto vendute?
Le auto più giovani (fino a 4 anni) sono in aumento, soprattutto nelle minivolture.

5. Chi effettua più passaggi di proprietà?
Privati e aziende rimangono predominanti, con il 56% dei trasferimenti netti.

6. Qual è la regione con più vendite di auto usate?
La Lombardia, con il 16% dei trasferimenti ad aprile 2025.

7. Che ruolo ha il noleggio nel mercato dell’usato?
In crescita, soprattutto nel ritiro di vetture recenti da parte degli operatori.

8. Come si comportano le auto elettriche?
Ancora marginali, ma in lieve crescita: 1,0% nei trasferimenti netti e 1,4% nelle minivolture.

9. Cosa sono le minivolture?
Sono trasferimenti temporanei di proprietà, spesso effettuati da concessionari o operatori professionali.

10. Il mercato è tornato ai livelli pre-Covid?
Non ancora del tutto: rispetto al 2019, i volumi restano leggermente inferiori (-1,2% ad aprile).

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