Il predominio delle azioni statunitensi nel mercato globale
Negli ultimi anni, le azioni statunitensi hanno dominato il mercato globale, contribuendo alla forte crescita dell’indice MSCI World. Attualmente, le aziende americane rappresentano il 71,8% dell’indice, mentre le azioni giapponesi e britanniche ne coprono rispettivamente solo il 5,6% e il 3,7%. Questo squilibrio crea una concentrazione del rischio che può essere problematico per chi desidera un portafoglio ben diversificato a livello internazionale.
La concentrazione nel mercato americano e il ruolo delle aziende tecnologiche
Un elemento significativo di questa sovraperformance americana è rappresentato dai cosiddetti “Magnifici Sette” – giganti come Nvidia, Amazon, Microsoft, Meta, Alphabet, Apple e Tesla – che hanno un ruolo centrale nel S&P 500. La loro rilevanza, unita alla popolarità di settori come l’intelligenza artificiale, ha portato il mercato statunitense a una forte concentrazione in pochi titoli.
Le azioni europee come soluzione per la diversificazione
In risposta a questa concentrazione statunitense, le azioni europee rappresentano una valida alternativa per chi cerca un portafoglio più equilibrato. Grazie alla loro diversificazione settoriale, le aziende europee offrono stabilità e opportunità di crescita. Ad esempio, i “GRANOLAS” europei (tra cui Roche, Nestlé, L’Oréal, AstraZeneca) sono attivi in settori variegati come sanità, beni di prima necessità e IT, conferendo all’indice MSCI Europe una maggiore ampiezza rispetto al mercato statunitense.
L’impatto globale degli utili delle aziende europee
Le aziende europee non dipendono solo dai mercati locali per i loro utili: circa il 60% dei profitti proviene da fuori Europa, in particolare da Stati Uniti, Canada e Asia. Questa presenza internazionale è un vantaggio in quanto consente di beneficiare di iniziative economiche in altri Paesi, come la legge per la riduzione dell’inflazione negli Stati Uniti, che sta spingendo la domanda di tecnologie come la cattura del carbonio e la produzione di idrogeno.
Conclusioni: perché considerare le azioni europee
Per chi cerca un portafoglio più diversificato e meno dipendente dalle azioni americane, le azioni europee offrono un’interessante opportunità. La minore concentrazione sui singoli titoli, la diversificazione settoriale e la generazione di utili a livello globale rendono il mercato azionario europeo una scelta valida per una crescita sostenibile.
