Home Economia La strada delle azioni nel 2024: stretto sentiero o autostrada aperta?

La strada delle azioni nel 2024: stretto sentiero o autostrada aperta?

Andy Budden, Investment Director di Capital Group ci aiuta a capire il futuro del mercato azionario con Capital Group

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La correzione dei mercati azionari e l’inflazione persistente

Negli ultimi mesi, il mondo finanziario ha assistito a una prevista correzione dei mercati azionari, inizialmente interpretata come una conseguenza del calo dell’inflazione. Nonostante l’inflazione stia lentamente scendendo, rimane tuttavia sopra gli obiettivi a lungo termine delle banche centrali, rendendo l’atterraggio morbido dell’economia statunitense ancora incerto. L’incertezza prevale, influenzando il sentimento degli investitori e aumentando la volatilità dei mercati.

La sfida della Fed e il rischio di recessione

Una delle principali domande che gli investitori si pongono è se la Fed abbia atteso troppo per ridurre i tassi d’interesse. Questa incertezza si combina con i dubbi su una possibile recessione negli Stati Uniti, portando a una generale cautela sui mercati. Inoltre, l’euforia intorno alle azioni legate all’IA potrebbe aver superato i limiti, secondo alcuni analisti. Tuttavia, l’ottimismo continua a prevalere.

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L’impatto dei Magnifici 7 e il ruolo dell’IA

I cosiddetti Magnifici 7 – le principali società tecnologiche statunitensi – sono stati i grandi protagonisti del recente periodo di crescita, grazie anche all’impulso dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, i rendimenti di questi colossi hanno cominciato a mostrare una certa dispersione, segno di un possibile ampliamento delle opportunità di investimento. Il coinvolgimento di queste aziende nella rapida espansione dell’IA ha creato un forte interesse, ma alcuni si chiedono se i rendimenti possano continuare su questa scia.

Una nuova prospettiva economica: lo scenario “Benjamin Button”

Secondo Jared Franz, economista di Capital Group, l’economia statunitense potrebbe trovarsi in uno scenario “Benjamin Button”, una fase di ritorno alla crescita di “metà ciclo” invece che di contrazione. Questa ipotesi si basa su un’attenta analisi del tasso di disoccupazione e delle sue implicazioni sull’inflazione, suggerendo un possibile atterraggio morbido e una successiva accelerazione economica.

Valutazioni azionarie e selettività degli investimenti

La questione delle valutazioni azionarie è cruciale in questo momento. I mercati globali, a eccezione degli Stati Uniti, sono attualmente al di sotto delle medie decennali. Tuttavia, il settore tecnologico continua a mostrare valori elevati, trainato dalla popolarità delle azioni tecnologiche. Nonostante ciò, gli esperti suggeriscono una maggiore selettività nella scelta dei titoli per garantire solidi rendimenti a lungo termine.

Opportunità al di fuori della tecnologia e degli Stati Uniti

L’espansione delle opportunità di investimento si estende anche al di fuori dei titoli tecnologici e del mercato statunitense. La transizione energetica globale, lo sviluppo nel settore sanitario e il riallineamento delle catene di approvvigionamento aprono nuovi scenari di crescita in aree come i semiconduttori, il settore farmaceutico e l’industria aerospaziale. Questi settori possono rappresentare alternative solide ai grandi titoli tecnologici.

Conclusione: una strada promettente per il futuro?

Nonostante le incognite e i rischi, Capital Group è ottimista sulla possibilità che gli Stati Uniti evitino una recessione nei prossimi mesi. La combinazione di una maggiore dispersione dei rendimenti e di un crescente impatto delle tendenze di crescita globale suggerisce che potremmo trovarci di fronte a un periodo di espansione dei mercati azionari, simile a un’autostrada aperta piuttosto che a un sentiero ristretto.

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