L’influenza stagionale: un impatto sociale ed economico sulle famiglie italiane
L’influenza stagionale è ormai un problema che colpisce milioni di persone ogni anno, causando non solo problemi di salute, ma anche rilevanti ripercussioni economiche per le famiglie italiane. Secondo i dati di Assosalute, oltre 14 milioni di persone potrebbero essere colpite quest’anno da virus respiratori e altre infezioni stagionali, mettendo in difficoltà circa 6 milioni di famiglie con figli a carico.
Il peso delle assenze scolastiche e lavorative
I genitori si trovano spesso costretti a prendere congedi lavorativi o a ricorrere a servizi di babysitting per coprire le giornate di assenza dei figli da scuola, con un aumento dei costi familiari. L’influenza stagionale, che in genere ha un decorso di 5-7 giorni, porta i genitori a dover fare sacrifici per gestire le assenze dei bambini.
Prevenzione come strumento essenziale
Per ridurre l’impatto dell’influenza stagionale, adottare buone pratiche preventive è fondamentale. Un sistema immunitario forte e l’adozione di stili di vita sani possono essere determinanti per evitare il contagio e proteggere le persone più fragili.
7 regole per prevenire l’influenza stagionale
- Lavare le mani frequentemente con acqua e sapone.
- Coprirsi la bocca e il naso quando si tossisce o starnutisce e lavarsi subito le mani.
- Evitare di toccare occhi, naso e bocca.
- Non fumare in presenza di bambini.
- Mantenere una dieta equilibrata e bere frequentemente.
- Restare a casa ai primi sintomi e evitare luoghi affollati.
- Consultare un medico o pediatra per terapie preventive.