Non si registrano feriti e la situazione è stata subito messa sotto controllo dai Vigili del Fuoco che sono riusciti ad isolare l’incendio e a controllarlo fino ad esaurimento del carburante. Tanta paura nella zona per le alte fiamme ma non è stato ritenuto disporre di alcun piano di evacuazione. Molte persone hanno deciso comunque di allontanarsi in auto e raggiungere zone ritenute più sicure.
Sull’incendio a Milazzo interviene la Federpetroli che con una nota fa sapere che “FederPetroli Italia sta monitorando continuamente la situazione e lo stato delle procedure messe in atto dalle disposizione di emergenza e sicurezza a seguito dell’incendio che si è verificato nella notte al sito serbatoi stoccaggio della Raffineria di Milazzo. Da informazioni, al momento l’incedio è domato dalle forze del Vigli del Fuoco e da altre squadre di sicurezza e si procede con intervento mirato sino ad esaurimento bruciatura prodotto presente nei serbatoi. Il Comune di Milazzo e la Prefettura di Messina ci hanno confermato che nessun operaio o tecnico è rimasto ferito nell’incidente al serbatoio 513 e non è presente alcun allarme rosso. Nonostante la nube a seguito dell’incendio, non vi sono situazioni dannose per l’ambiente e l’aria circostante. La Raffineria di Milazzo dopo gli interventi negli anni scorsi sull’ammodernamento delle infrastrutture, risulta una delle più all’avanguardia a livello europeo con impianti di raffinazione di alta efficenza tecnologica. FederPetroli Italia sta monitorando la situazione con gli organi preposti fino a fermo diretto e stato di sicurezza dell’incidente” conclude il comunicato.
Anche il Ministro della Salute Lorenzin si è interessata all’incendio a Milazzo richiedendo al Comando Generale dei Carabinieri del NAS e agli uffici periferici del Ministero una relazione dettagliata su quanto avvenuto e sugli eventuali rischi per la popolazione.
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Incendio a Milazzo. A fuoco serbatoio della raffineria. Monitoraggio di FederPetroli
