Dopo due anni e mezzo di attività, il progetto Social farm giunge al termine, segnando un’importante tappa per l’agricoltura sociale in Sicilia. La cooperativa sociale ConSenso, capofila del progetto, organizza un seminario il prossimo 6 dicembre, alle ore 17:00, presso la tenuta Sant’Angela Merici in contrada Roccella, Caltanissetta. L’evento vedrà la partecipazione dei ragazzi coinvolti, delle loro famiglie, delle autorità cittadine e dei partner del progetto, tra cui le associazioni Amici del Cavallo 2, Progetto di Vita e la società agricola Lombardo Vini.
Il ruolo dell’agricoltura sociale
L’agricoltura sociale rappresenta una nuova frontiera nelle politiche sociali, coniugando tradizione e innovazione. Attraverso attività come la cura degli animali e il lavoro nei campi, il progetto ha promosso il benessere delle persone, specialmente quelle appartenenti a categorie fragili. Finanziato dalla Regione Siciliana con il programma PSR Sicilia 2014-2020, il progetto ha puntato su inclusione sociale, educazione ambientale e sostenibilità economica nelle zone rurali.
Attività e laboratori
Il percorso si è sviluppato attraverso numerosi laboratori, tra cui:
- Onoterapia e ippoterapia con gli asini e i cavalli, in collaborazione con Amici del Cavallo 2.
- Laboratori artigianali, come la lavorazione della ceramica raku.
- Educazione ambientale e cura degli spazi verdi nella tenuta Sant’Angela Merici.
- Educazione alimentare, grazie al coinvolgimento dell’azienda agricola Lombardo.
Impatto sulla comunità
Il progetto ha avuto un forte impatto sociale, coinvolgendo non solo i ragazzi del centro diurno ConSenso, affetti da autismo e disabilità psico-fisiche, ma anche le loro famiglie e la comunità locale. Inoltre, gli studenti dell’ITIS Mottura di Caltanissetta hanno partecipato attivamente, promuovendo un modello di integrazione che mette al centro le persone.
Un modello per il futuro
“Social farm” ha dimostrato come l’agricoltura possa diventare un mezzo per creare opportunità educative, percorsi lavorativi e benessere sociale. Grazie al lavoro congiunto dei partner, è stato possibile proporre soluzioni innovative che uniscono sviluppo economico e solidarietà.
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