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Il mercato azionario tra sfide e opportunità: analisi dei tassi e delle prospettive per il 2025

Crescita economica, utili aziendali e aspettative: un approfondimento del team di gestione di Pharus sull'andamento dei mercati finanziari

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Nvidia e l’importanza delle aspettative di mercato

La recente trimestrale di Nvidia, leader nel settore dei chip per l’intelligenza artificiale, ha mostrato risultati straordinari, con una crescita vicina al 100%. Tuttavia, il mercato non ha reagito con entusiasmo, riflettendo i dubbi degli investitori sulla sostenibilità delle crescite future e dei margini. Questo dimostra come le aspettative giochino un ruolo cruciale nei mercati, influenzando le performance anche quando i numeri sono eccezionali.

Secondo l’analisi del team di gestione di Pharus, nonostante un’apertura in calo, il titolo ha chiuso in positivo, eliminando un rischio di breve termine per la tenuta dei mercati azionari.

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Indici azionari e tassi d’interesse: segnali contrastanti

La settimana ha visto gli indici azionari moderatamente positivi e i tassi di interesse stabilizzarsi. I rendimenti del Treasury americano sono rimasti sotto il 4,5%, mentre quelli del Bund tedesco si sono attestati al 2,25%. Tuttavia, i dati macroeconomici europei, come i PMI, sono risultati al di sotto delle aspettative, confermando le difficoltà dell’economia europea.

Il team di Pharus sottolinea che, nonostante l’assenza di eventi macro rilevanti, il mercato obbligazionario merita attenzione per la dinamica dei tassi decennali successiva al primo taglio della FED.

Tassi decennali e implicazioni per il mercato azionario

Storicamente, il primo taglio della FED porta a una riduzione dei rendimenti a lungo termine, ma il team di Pharus evidenzia che non è raro osservare un rialzo nei primi mesi successivi. Dal 1962, in quasi il 50% dei casi, i rendimenti decennali sono saliti nei tre mesi successivi al taglio. Questo fenomeno non rappresenta necessariamente un segnale negativo per i mercati azionari: in passato, periodi di tassi in rialzo hanno coinciso con crescite economiche e aziendali positive.

Crescita degli utili e visione di lungo periodo

Il mercato azionario continua a essere guidato dalla crescita degli utili aziendali. Le stime per il 2025 prevedono un aumento del 15%, un obiettivo ambizioso secondo il team di gestione di Pharus, che invita alla cautela.

Nonostante le incertezze di breve termine, i rendimenti di lungo periodo dell’S&P 500 rimangono solidi: nel 2024, l’indice ha registrato un rialzo del 25%, ben al di sopra della media storica del 9,8%. Per ottenere risultati simili, è fondamentale adottare una visione strategica e non cedere alle trappole degli eccessi valutativi.

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