L’Asia domina il mercato del lusso globale
Il mercato del lusso sta vivendo una trasformazione epocale, con l’Asia che emerge come protagonista e l’Europa che perde terreno. La Cina si distingue come pilastro fondamentale, destinata a rappresentare il 35-40% del consumo globale di lusso entro il 2030. Tuttavia, il percorso è segnato da sfide significative, come dimostrano i casi di Hong Kong e Shanghai.
Hong Kong: un declino che richiede reinventarsi
Un tempo capitale dello shopping di lusso, Hong Kong ha visto la sua quota di mercato globale crollare dal 9% (2016-2017) al 2% attuale. La diminuzione degli arrivi internazionali e un’offerta eccessiva di spazi commerciali hanno contribuito alla contrazione, accompagnata da un calo del 24% delle vendite di gioielli, orologi e regali di lusso nel 2024 rispetto all’anno precedente.
Nuove strategie per attirare il pubblico
Hong Kong sta cercando di reinventarsi, trasformandosi da destinazione per lo shopping a centro culturale e di intrattenimento. Strutture innovative come il K11 MUSEA stanno ridefinendo l’esperienza del lusso con un mix di marchi all’avanguardia, arte, gastronomia e spettacoli. Nonostante ciò, si stima che Hong Kong manterrà la sua quota del 2% del mercato globale fino al 2026.
Shanghai: un mercato in trasformazione
Shanghai ha superato Hong Kong, passando dal 2% al 5% del mercato globale del lusso negli ultimi anni. Tuttavia, la città si presenta sempre più focalizzata sul mercato interno, con un numero crescente di marchi che si adattano alle esigenze locali. La spesa per il lusso in Cina è diminuita del 15-20% nel 2024, riflettendo incertezze economiche e mancanza di fiducia tra i consumatori.
Sfide per i marchi del lusso
- Prezzi eccessivi: aumenti superiori al 50% hanno scoraggiato i consumatori.
- Preferenza per gli acquisti all’estero: molti cinesi benestanti scelgono di spendere in mercati con prezzi più bassi.
- Cambiamenti nelle abitudini di spesa: maggiore enfasi su esperienze, viaggi e benessere.
Le prospettive future
La fiducia dei consumatori sarà la chiave per una ripresa del mercato cinese. Tuttavia, si prevede una stabilizzazione nel 2025, con segnali di crescita solo a partire dal 2026. I marchi dovranno adattarsi a un contesto più difficile, puntando su strategie innovative e una migliore comprensione della cultura locale.
Punti chiave per il successo:
- Investire in esperienze uniche per attrarre i consumatori.
- Adattare le politiche di prezzo alle esigenze del mercato cinese.
- Sviluppare una leadership locale che comprenda appieno le dinamiche del mercato.