Un punto che vale quasi la salvezza per l’Hellas, mentre il Lecce dovrà ancora lottare per restare in Serie A
Un primo tempo combattuto, con il Lecce più aggressivo
Nel match del Bentegodi, Hellas Verona e Lecce si dividono la posta con un 1-1 che accontenta soprattutto i padroni di casa. Il Lecce parte meglio e sembra voler fare la partita, mostrando più determinazione e fame. Lo spagnolo Morentemette subito alla prova Montipò, ma il portiere dell’Hellas è attento. Pochi minuti dopo, però, Morente si reinventa assistman: il suo cross al 23’ è perfetto per Krstovic, che di testa insacca per il vantaggio ospite.
Il Verona reagisce con carattere, Coppola firma il pari
Sotto di un gol, il Verona si sveglia e alza il baricentro, pur rischiando qualcosa in contropiede. Al 41’ arriva il pareggio: è Coppola, ancora una volta su colpo di testa, a sfruttare al meglio un bel cross di Suslov. È l’1-1 che cambia l’inerzia del match e rilancia i veneti nella ripresa.
Emozioni nella ripresa: occasioni da una parte e dall’altra
Nel secondo tempo le occasioni non mancano. Krstovic sfiora il palo con un’altra incornata pericolosa, mentre Serdarcostringe Falcone a un grande intervento per respingere un tiro insidioso. Coppola, in gran giornata, va vicino al raddoppio personale sempre di testa, mentre nel finale il Lecce sfiora il colpaccio: Banda, servito da Pierotti, arriva con un attimo di ritardo e manca il pallone del possibile 1-2.
Verona quasi salvo, Lecce ancora in bilico
Il punto permette all’Hellas Verona di guardare al futuro con relativa tranquillità: la salvezza è ormai a un passo. Discorso diverso per il Lecce, che dovrà ancora lottare nelle ultime giornate per evitare sorprese spiacevoli. La squadra di Gotti esce comunque con segnali positivi, ma servirà più concretezza sotto porta.
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