Giro d’Italia 2025: il grande spettacolo parte da Durazzo

Il Giro si apre in Albania, Pedersen re della volata

È ufficialmente partito da Durazzo il Giro d’Italia 2025, giunto alla sua 108ª edizione. Un evento storico che si apre oltre Adriatico, in Albania, con una prima tappa lunga 154 km da Durazzo a Tirana.

Il vincitore? Il danese Mads Pedersen, che si è imposto con una poderosa volata sul belga Wout van Aert, dopo che il gruppo ha neutralizzato senza troppe difficoltà una fuga a cinque partita nelle fasi iniziali.

Una fuga senza gloria e un finale tutto da sprint

La prima giornata è stata tranquilla, senza scossoni o eventi eclatanti. A provare la sortita ci hanno pensato Verre, Moniquet, Tonelli, Van der Hoorn e Tarozzi, ma i loro sogni di gloria si sono infranti quando il gruppo li ha riassorbiti con 40 chilometri ancora da percorrere.

Da lì in poi, è stato tutto preparato per l’arrivo in volata, dove Pedersen ha avuto la meglio grazie a una perfetta gestione del finale e a un’ottima posizione nel gruppo.

Pogacar assente, occhi puntati sulla crono di Tirana

Grande assente di questa edizione è Tadej Pogacar, vincitore dello scorso anno, che ha deciso di non prendere parte alla Corsa Rosa 2025. Una scelta che cambia gli equilibri in classifica e apre il campo a nuovi protagonisti.

Sabato sarà già tempo di cronometro, con un percorso di 13,7 km tra le strade di Tirana, ideale per mettere in evidenza i primi specialisti della disciplina. Anche domenica si correrà in Albania, prima del giorno di riposo previsto per lunedì.

L’Albania al centro della scena rosa

È la prima volta che l’Albania ospita l’avvio del Giro d’Italia, e il debutto è stato all’altezza delle aspettative: pubblico caloroso, paesaggi mozzafiato e una tappa veloce che ha già offerto spettacolo. L’impressione è che questa edizione del Giro voglia sorprendere fin da subito.

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