
Il Generale Vannacci si trova sotto indagine dopo un’ispezione ministeriale che ha evidenziato diverse irregolarità, tra cui indennità di servizio illecite per i familiari, spese per benefit non autorizzate legate all’auto di servizio e rimborsi per eventi e cene inesistenti. Queste contestazioni hanno portato la Procura Militare a indagare su possibili reati di peculato e truffa, come riportato dal Corriere della Sera. L’attenzione si concentra anche sull’incarico ricoperto da Vannacci a Mosca, con la relazione investigativa già trasmessa alla magistratura.
Difendendosi dalle accuse, il Generale Vannacci ha condiviso il proprio stato d’animo con la stampa, dichiarando di essere “demoralizzato, sfiduciato e preoccupato” di fronte alle accuse di aver tradito le istituzioni. “Quando un uomo delle istituzioni viene accusato di averle tradite, è la peggiore offesa che si possa fare,” ha affermato Vannacci, sottolineando la gravità dell’impatto che tali accuse hanno sulla sua reputazione e sulla sua vita personale.
Nonostante l’indagine in corso, Vannacci ha scelto di non commentare ulteriormente le specifiche dell’ispezione di servizio, mantenendo una posizione di riserbo sulle dettagliate contestazioni mosse nei suoi confronti. La situazione mette in luce la complessità delle relazioni tra responsabilità istituzionale e le aspettative etiche poste sugli individui che ricoprono cariche di elevato livello all’interno delle forze armate.
Chi è il Generale Roberto Vannacci
Il Generale italiano Roberto Vannacci attualmente ricopre il ruolo di Capo di Stato Maggiore del Comando delle Forze Operative Terrestri. Diamo un’occhiata al suo percorso:
Carriera militare:
- Ha ricoperto posizioni di rilievo come comandante del 9º Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”, della Brigata paracadutisti “Folgore” e del contingente italiano nella Guerra civile in Iraq.
- È stato anche comandante della Task Force 45 durante la Guerra in Afghanistan.
- Dal 2018 al 2020 è stato capo di stato maggiore della Divisione “Vittorio Veneto”.
Situazione attuale:
- A fine 2023, a seguito di polemiche legate al suo libro “Il mondo al contrario”, è stato avvicendato dal ruolo di comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.
- Successivamente, ha ricevuto un nuovo incarico come Capo di Stato Maggiore del Comando delle Forze Operative Terrestri, una posizione di staff di supporto al comandante e al vicecomandante.