Non sono bastati i 7 gol rimediati dalla Germania nell’ultima partita. I tifosi brasiliani doveva essere ulteriormente umiliati da Filippo Scolari e i suoi incostistenti calciatori.
Nella finalina che avrebbe potuto servire per un saluto a testa alta per i verdeoro al loro generoso pubblico e ancor ai più generosi cittadini brasiliani che hanno sempre contestato i grossi costi di questo Mondiale a fronte di tanta gente che vive in condizioni miserrime, il Brasile ha ben pensato di mettere in campo una altra figuraccia umiliante contro un’altra squadra europea, una Olanda non impossibile che ha insaccato 3 gol alle spalle di Julio Cesar che, per sbaglio, qualche palla l’ha anche parata.
In questo Mondiale sempre più dominato dai grandi sponsor di Scommesse Sportive, insomma, i risultati sono stati tra i più incredibili e incerti anche per un veterano bookmaker che non soffrosse di cuore.
E come i migliori pronostoco niente riscatto per il Brasile. Ecco la cronaca del “fallimentao” di questa sera: non sono passati nemmeno 3′ e il Brasile è sotto: Thiago Silva trattiene Robben (forse fuori area),per l’arbitro è rigore, Van Persie trasforma. Al 16′ l’Olanda radoppia con Blind che, complice una dormita generale della difesa verdeoro, stoppa di sinistro e fa gol di destro. La Seleçao è stordita, ci provano solo Oscar e Maicon. Ripresa più equilibrata, ma al 91′
arriva anche il tris di Wijnaldum, suo personale primo ed ultimo gol al mondiale.