Trieste – 27 marzo 2023 – 20 denunce per evasione fiscale a mezzo di fatture emesse da società rumene inattive e cessate dopo pochi mesi, per prestazioni di trasporto mai eseguite.
In questo modo sette società di logistica e consegne a domicilio riuscivano ad abbattere imponibile Ires e di sottrarsi al pagamento dell’Iva.
Denunciati 20 imprenditori di logistica e consegne a domicilio.
Per questo e per emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, i finanzieri hanno eseguito un sequestro preventivo di 2 milioni di euro emesso dalla Procura di Trieste, per la confisca di risorse pari all’importo delle somme evase dalle 7 società.
Le indagini hanno poi consentito di accertare che tutte le ditte destinatarie del provvedimento operavano nell’indotto commerciale di una multinazionale francese leader della logistica con sede a Milano.
