Anche un medico italiano, un volontario di Emergency che opera in Sierra Leone, sarebbe rimasto contagiato risultando positivo al virus Ebola.
Il Ministero della Salute fa sapere attraverso un comunicato che “la notizia dall’ONG Emergency di un medico italiano positivo al virus Ebola in Sierra Leone è stata appresa nel pomeriggio del 16 novembre. Immediatamente attivate l’Unità di crisi della Farnesina e l’Aeronautica Militare per le conseguenti attività operative e il trasferimento del paziente presso l’Istituto Nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani.”
Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, d’intesa con il Presidente del Consiglio, il Ministro della Difesa, il Ministro degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale e il Ministro dell’Interno, ha dato disposizioni immediate per organizzare il trasferimento e il trattamento del medico italiano con trasporto ad alto biocontenimento.
Il medico di Emergency arriverà in Italia durante la nottata. Sono state predisposte tutte le misure per garantire il trasporto e il ricovero del paziente in massima sicurezza e iniziare tempestivamente il trattamento clinico.
Il Ministro Lorenzin dichiara: “Mi sento di rassicurare la famiglia che il nostro medico sta bene, non ha avuto febbre o altri sintomi durante la notte, stamattina ha fatto colazione e continua a bere in maniera autonoma, esprimo la mia vicinanza a lui e alla famiglia e assicuro che il governo italiano tutto è al fianco del nostro connazionale” conclude il comunicato.