Come annunciato ieri sera dal Presidente Conte, è stato firmato il nuovo dpcm 10 aprile 2020 che estende le restrizioni fino al 3 maggio e non si escludono nuovi rinvii stando almeno ai numeri dell’ultimo bollettino della protezione civile che ieri riportava ancora quasi 4000 nuovi contagi e 570 morti.
Il dpcm, scaricabile integralmente alla fine di questo articolo, prevede all’articolo 1 la possibilità di spostamenti solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. E’ fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporti pubblici e privati in un comune diverso da quello in cui attualmente si trovano salvo, anche qui, per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o motivi di salute. Il divieto comprende lo spostamento verso seconde case.
Chi ha la febbre maggiore di 37 gradi e sintomi da infezione respiratoria devono stare a casa e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il medico curante.
Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione i dimora per soggetti sottoposti a quarantena o che siano risultati positivi al coronavirus covid19.
Vietati gli assembramenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Vietato accesso in parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici.
Vietato svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto, ma solo attività motoria in prossimità della propria abitazione purchè nel rispetto delle distanze di almeno un metro da ogni altra persona.
Restano sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina comprese le sedute di allenamento di atleti all’interno di impianti sportivi.
Restano chiusi gli impianti sciistici.
Restano sospese tutte le manifestazioni organizzate, eventi e spettacoli in qualsiasi luogo.
I luoghi di culto restano aperti ma bisogna evitare assembramento di persone. Sono comunque sospese tutte le cerimonie civili, religiose e funebri.
Restano chiusi i musei e altri istituti e luoghi della cultura.
Restano chiusi gli asili e le scuole con eccezione dei corsi di formazione specifica di medicina generale.
Restano sospesi i viaggi di istruzione, di scambio o gemellaggio, visite guidate e uscite didattiche.
E’ consentita la didattica a distanza ma sono sospesi i concorsi, i congedi del personale sanitario e tecnico.
Restano sospesi i congressi, riunioni, meeting ed eventi sociali in cui è coinvolto personale sanitario o personale che svolge servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità.
Restano sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri benessere e termali culturali, sociali e ricreativi.
Sospesi gli esami di idoneità per la patente di guida ed è prevista una proroga per i candidati che non hanno potuto sostenere le prove d’same in ragione della sospensione.
Divieto per gli accompagnatori di permanere nelle sale di attesa di ospedali e pronto soccorso. Divieto di accesso di parenti e visitatori in ospedali, hospice, residenze sanitarie, strutture riabilitative e rsa con le eccezioni previste dalla direzione sanitaria della struttura.
Sono sospese le attività al dettaglio fatta eccezione per vendita di alimentari e quelle di cui all’allegato 1. Chiusi i mercati salvo chi vende generi alimentari. Aperte le edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
Restano chiusi bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie ad esclusione di mense e catering. E’ consentita la ristorazione con consegna a domicilio.
Sospese tutte le attività produttive con le eccezioni di cui all’allegato 3.