Record di affluenza e nuova visione per l’Ateneo: edilizia, internazionalizzazione e semplificazione tra le priorità
Un risultato storico: eletto il nuovo rettorato per il 2025-2031
Con un’affluenza dell’86,48% degli aventi diritto, si sono concluse le elezioni per la guida dell’Università di Torino: a trionfare è stata Cristina Prandi, eletta con il 54,6% dei voti ponderati. È la prima donna rettrice nella secolare storia dell’ateneo piemontese, fondato nel 1404.
Un momento storico, che rompe finalmente il “soffitto di cristallo” in uno dei più antichi e prestigiosi atenei italiani.
Chi è Cristina Prandi: visione e squadra
Docente stimata, con una lunga carriera accademica, Cristina Prandi ha ringraziato con emozione chi l’ha sostenuta:
“Sono molto emozionata di essere la prima Rettrice di questa storica università, spero di essere la prima tra tante”.
A fianco a lei, il futuro prorettore Gianluca Cuniberti, con il quale condivide un progetto di rinnovamento concreto e partecipato.
La nuova governance ha già delineato alcune azioni per i primi 100 giorni, tra cui:
- interventi sull’edilizia universitaria;
- spinta all’internazionalizzazione;
- velocizzazione dei processi amministrativi.
Una comunità viva e partecipe
L’elezione ha visto una partecipazione straordinaria:
- Professori ordinari: 97,56%
- Professori associati: 93%
- Ricercatori: 91,4%
- Personale tecnico-amministrativo e CEL: 81,36%
- Studenti: 66,25%
Segno tangibile di un ateneo vivo e coinvolto, come ha sottolineato il rettore uscente Stefano Geuna:
“L’idea di un Ateneo conflittuale e negativo non rispecchia la visione della maggioranza della nostra comunità.”
Il futuro dell’Università di Torino
Con la nomina di Cristina Prandi, l’Ateneo torinese si apre a un nuovo corso, nel segno della modernità, dell’equità di genere e della progettualità internazionale. La sfida sarà ora trasformare in realtà gli impegni presi, con una comunità accademica che ha dimostrato di saper partecipare e scegliere.



Domande e risposte
Chi è Cristina Prandi?
È la prima donna eletta rettrice dell’Università di Torino, docente con un profilo accademico solido e visione innovativa.
Quanti hanno votato alle elezioni?
Hanno votato 4.229 persone su 4.890 aventi diritto, pari all’86,48%.
Con quanti voti è stata eletta?
Con 1538 voti ponderati, pari al 54,6%.
Qual è la durata del suo mandato?
Cristina Prandi guiderà l’Ateneo per il periodo 2025-2031.
Chi è il prorettore designato?
Gianluca Cuniberti, parte integrante del team che ha condotto la campagna.
Cosa si intende per voto ponderato?
È un sistema che attribuisce un peso diverso al voto a seconda della categoria di elettori.
Quali sono le priorità della nuova rettrice?
Edilizia, internazionalizzazione e snellimento amministrativo.
Da quanto esiste l’Università di Torino?
Dal 1404, oltre 600 anni di storia.
Quante donne erano state elette prima come rettrici?
Nessuna, Cristina Prandi è la prima.
Cosa ha detto il rettore uscente Geuna?
Ha lodato la partecipazione e augurato buon lavoro alla nuova governance.
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