San Marino e il diritto del mare: un caso esemplare
Mercoledì 13 novembre si terrà all’Università di Macerata un convegno dal titolo “Stati privi di litorale e il diritto del mare. Il caso della Repubblica di San Marino”. L’evento è promosso dal Centro interdipartimentale di Ricerca sull’Adriatico e il Mediterraneo (CiRAM) in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata. Il convegno si pone come un’occasione per approfondire il significato del diritto del mare per stati senza sbocco al mare, come la Repubblica di San Marino, che ha recentemente ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare.
Un’opportunità di sviluppo sostenibile per piccoli stati senza litorale
La ratifica della Convenzione rappresenta per San Marino una nuova prospettiva di sviluppo economico e sostenibilità ambientale. Anche senza accesso diretto al mare, piccoli stati come San Marino possono cogliere le opportunità offerte dall’adesione a norme internazionali marittime, ampliando la propria partecipazione alla governance del Mare Adriatico.
Rafforzare la cooperazione tra Italia e San Marino
L’incontro punta anche a consolidare i legami tra Italia e San Marino, con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione in ambiti come il diritto del mare, in precedenza poco esplorati. I responsabili scientifici dell’evento, i professori Andrea Caligiuri di UniMc e Fiammetta Borgia di UniRoma2, vedono in questa iniziativa una possibilità per valorizzare il contributo di San Marino nella gestione e nella governance delle risorse marittime.
Contributi di esperti e riconoscimento internazionale
A livello scientifico, il convegno avrà la partecipazione di esperti di diritto del mare italiani e membri dell’Autorità per l’Aviazione Civile e il Trasporto Marittimo di San Marino. Inoltre, l’evento è supportato dall’Association Internationale du Droit de la Mer (AssIDMer), a testimonianza della crescente importanza della cooperazione internazionale in questo ambito.