I lariani ribaltano lo svantaggio con una prestazione brillante e conquistano tre punti d’oro
Primo tempo: il Cagliari sorprende, ma il Como si risveglia
Al Sinigaglia va in scena una sfida vibrante. Il Cagliari parte meglio e al 22’ trova il vantaggio con Adopo, il cui tiro inganna Reina, che si fa sfuggire il pallone sotto il corpo. Sembra l’inizio di una serata in salita per i lariani, ma il Como non ci sta.
Gli uomini di Fabregas aumentano il pressing e sfiorano il pareggio, rischiando però anche il raddoppio sardo con Piccoli, fermato da un’ottima risposta di Reina, stavolta reattivo.
L’illuminazione di Caqueret e la magia di Strefezza
Nel finale di primo tempo, ecco la reazione lariana: Perrone inventa, Caqueret scatta e con un pallonetto delizioso firma l’1-1 al 40’. Ma non finisce qui: al termine del recupero, Strefezza incanta il pubblico con una conclusione da fuori area che piega le mani a Scuffet per il 2-1.
Secondo tempo: Como in controllo, Cutrone chiude i conti
La ripresa è a senso unico: il Como gioca con intelligenza e tiene a bada un Cagliari poco ispirato. Al 77’ arriva il sigillo finale: Nico Paz lancia in profondità Cutrone, che davanti al portiere non sbaglia e firma il 3-1 che chiude la gara.
Un Como brillante e concreto
Prestazione solida e corale quella del Como, che ha mostrato personalità, tecnica e idee. Il trio Caqueret-Strefezza-Cutrone è stato decisivo in zona gol, mentre la difesa, dopo l’incertezza iniziale, ha concesso poco. Serata difficile per il Cagliari, che dovrà lavorare su intensità e costruzione del gioco.
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