L’Isis rivendica la strage a Parigi alla sede del settimanale satirico Charlie Hebdo attraverso la voce del suo leader, Abu Bakr al Baghdadi.
In un suo sermone Al Baghdadi ha dichiarato “Abbiamo iniziato con l’operazione in Francia, per la quale ci assumiamo la responsabilità. Domani saranno la Gran Bretagna, l’America e altri”. E poi: “Questo è un messaggio ai Paesi della coalizione (a guida Usa) che ha ucciso militanti dello Stato islamico”.
[easy_ad_inject_1] Abu Bakr al Baghdadi è il “califfo” dell’autoproclamato Stato Islamico, entità statuale non riconosciuta sita tra l’Iraq nord-occidentale e la Siria orientale.
La strage a Parigi al Charlie Hebdo ha provocato il triste bilancio di 12 morti tra i quali il direttore del settimanale. I responsabili e autori dell’attentato non sono stati ancora catturati dalla polizia francese.