Home Notizie locali Cava de’ Tirreni (Salerno). Comune riciclone 2016 con menzione speciale

Cava de’ Tirreni (Salerno). Comune riciclone 2016 con menzione speciale

Menzione speciale (1)
Menzione speciale (1)
Pubblicità
Condividi

“Comuni Ricicloni” è l’iniziativa di Legambiente, patrocinata dal Ministero per l’Ambiente, che premia le comunità locali, gli amministratori e i cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti e che più si sono impegnati per la promozione e la diffusione di comportamenti virtuosi.

La premiazione dell’edizione 2016 si è svolta a Roma il 23 giugno, all’interno della tre giorni del Forum Rifiuti presso la Casa del Cinema. Il Comune di Cava de’ Tirreni è stato premiato come “Comune Riciclone”, essendo tra i 1520 comuni della Penisola che superano il 65% di raccolta differenziata. Mentre sono 525 le realtà, premiate come “Comuni Rifiuti Free” che, oltre a superare il 65% di raccolta differenziata, producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato.
Sono stati inoltre attribuiti, a discrezione della giuria, diversi premi speciali.

Pubblicità

Menzione speciale nell’ambito del premio Assiobioplastiche “Comuni Ricicloni 2016” al Comune di Cava de’ Tirreni per aver dato vita – tramite un’apposita ordinanza comunale (“OBBLIGO USO SHOPPER BIODEGRADABILI” del 03/06/2016 – Raccolta differenziata dei rifiuti organici e divieto di fornire e distribuire ai consumatori sacchi per l’asporto merci non conformi all’art. 2 del d.l. 25 gennaio 2012, n. 2, convertito in legge 24 marzo 2012, n. 28 e s.m.i.) – ad una campagna finalizzata al miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti organici anche attraverso il divieto di fornire e distribuire ai consumatori sacchi per l’asporto merci non a norma.

“Il Comune di Cava de’ Tirreni – ha dichiarato Marco Versari, presidente di Assobioplastiche, associazione di imprese operanti in Italia ed all’estero, nella produzione di polimeri biodegradabili e prodotti bioplastici – si è apprestata ad avviare un’azione di controlli sul territorio, preceduti da campagne di informazione dei commercianti e dei cittadini al fine di sensibilizzarli riguardo questa specifica tematica ambientale”.

A ricevere il plauso della giura per le azioni messe in campo e l’attestato con menzione speciale è stato il Vicesindaco Nunzio Senatore, Assessore all’Ambiente ed all’Igiene urbana.

“Profonderemo tutto il nostro impegno – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Nunzio Senatore – affinché le attività commerciali si adeguino alla normativa e rispettino l’ordinanza, non consegnando ai propri clienti sacchetti di plastica non compostabili, dietro il quale si nasconde, un business illegale e dannoso per l’ambiente. Sul giro di affari degli shopper, ci sono le mani della criminalità organizzata: infatti, ammonterebbe a 160 milioni la truffa relativa alle false buste di plastica bio. Tutto ciò è stato evidenziato dalla stessa Legambiente, che ha lanciato un potente messaggio con la campagna #unsaccogiusto, che noi sosteniamo. Una doppia battaglia, dunque, di legalità e di civiltà che come Amministrazione combatteremo in prima linea al fianco dei commercianti e dei cittadini, nel segno del rispetto delle leggi e dell’ambiente”.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!