Stamattina, 26 giugno alle ore 11.00, è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra l’Associazione antiracket e usura, SOS Impresa Salerno, la Confesercenti di Cava de’ Tirreni e il Comune di Cava de’ Tirreni ed è stato inaugurato lo sportello “SOS IMPRESA” ubicato presso il locali del’URP, numero verde 800 900 767.
A firmare, il Sindaco Vincenzo Servalli, il presidente di SOS Impresa Salerno, Tommaso Battaglini e il presidente della Confesercenti Cava de’ Tirreni, Aldo Trezza, presenti anche il presidente ed il vice presidente provinciale della Confesercenti, Raffaele Esposito e Aldo Severino, l’Assessore al commercio e Impresa, Luisa Iannone era assente in quanto fuori sede.
Lo sportello sarà attivo dal lunedì al venerdì, escluso il martedì, durante l’orario di apertura degli uffici comunali e fornirà aiuto e consulenza a commercianti ed imprenditori per prevenire i fenomeni di “sovra-indebitamento” e di alto rischio usura nel mondo scolastico ed associativo in generale; informazioni sulle reti di prevenzione e di aiuto presenti nel territorio; incentivazioni e sostegno nelle azioni di prevenzione dei reati del racket e dell’usura; affiancamento delle vittime nel percorso post-denuncia; costituzione quale parte civile nei processi per estorsione ed usura.
“Oggi apriamo, insieme alla Confesercenti e ad Sos Impresa – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – un altro presidio della legalità nella nostra città a beneficio di quanto sono caduti nella rete di usurai, ma aperto anche per fornire ogni utile informazione e prevenzione”.
“Ringraziamo il Sindaco Servalli e l’Amministrazione di Cava de’ Tirreni – affermano il presidente di SOS Impresa, Tommaso Battaglini e Aldo Trezza, presidente Confesercenti Cava de’ Tirreni – per aver accolto la nostra proposta. Un servizio per la Città ma non solo, a cui tutti possono rivolgersi semplicemente componendo il numero verde. Forniremo tutti gli strumenti, i consigli e l’assistenza per difendersi dal racket e uscire dalla morsa degli usurai e del sovraindebitamento e usufruire del fondo anti usura”