
L’amore e la vita si intrecciano come fili sottili in una trama poetica densa di emozioni e significati. È questo il cuore pulsante di Carezze dell’anima – Frammenti di vita in versi, la raccolta di poesie di Giovanna Bodini pubblicata nella collana “I Diamanti della Poesia” di Aletti Editore. Un’opera che abbraccia la delicatezza dei sentimenti, esplorando la profondità dell’amore incondizionato, delle anime affini e della fragilità umana.
Giovanna Bodini, tutor dell’apprendimento originaria di Vigasio (Verona), racconta attraverso i suoi versi il proprio mondo interiore. «Le carezze sono le mie poesie, al cui interno è racchiusa la mia anima – spiega l’autrice –. I frammenti di vita sono le tante esperienze vissute che mi hanno ispirata e portata a comporre questa silloge, dedicata a mio padre, figura di riferimento per me».
La scrittura come rifugio e guarigione
La scrittura per Bodini è un atto di coraggio: significa mettersi a nudo, affrontare il giudizio altrui e imprimere sulla pagina le proprie emozioni con estrema naturalezza. Attraverso la poesia, l’autrice riesce a trasformare il dolore in bellezza, esplorando ferite e paure che prima sembravano inaccessibili. La perdita del padre ha segnato profondamente la sua vita, e la scrittura è diventata un rifugio, una guida, una forma di guarigione.
Cosimo Damiano Damato, regista e sceneggiatore, nella prefazione al libro definisce la poesia di Bodini una “luce sacra”. Egli scrive: «Si cerca la luce. Quando il tempo sacro appare mortale. Si cade nel buio, destinati alla caduta in attesa della cura». Un’immagine potente che ben rappresenta il senso di speranza e di ricerca spirituale che attraversa l’intera silloge.
Un linguaggio musicale e profondo
Le poesie di Giovanna Bodini si distinguono per un linguaggio delicato e spontaneo, capace di arrivare dritto al cuore del lettore. L’uso della rima dona musicalità ai versi, rendendo più leggeri anche i temi più complessi. La poetessa gioca con assonanze, metafore, climax ascendente e personificazioni, creando immagini vivide e coinvolgenti. Ogni componimento è un piccolo quadro, un ritratto di emozioni e sensazioni che il lettore può fare proprie.
«Vorrei trasmettere la mia essenza nella sua bellezza e profondità – racconta Bodini –. Creare una connessione con il lettore, affinché possa sentire una poesia come sua e provare benessere nell’immedesimarsi». Per l’autrice, la poesia non è solo un mezzo di espressione personale, ma uno strumento di condivisione e di cura, capace di diffondere armonia e bellezza.
E tu, lettore, cosa pensi del potere della poesia? Hai mai trovato conforto nei versi di un autore? Condividi il tuo pensiero nei commenti qui sotto!