Autore: Antonio Trevi

  • “Oh! Ma ti svegli?”: il carpe diem della giovinezza cantato da Giuseppe de Candia

    “Oh! Ma ti svegli?”: il carpe diem della giovinezza cantato da Giuseppe de Candia

    Una provocazione che racchiude un invito a cogliere l’attimo: “Oh! Ma ti svegli?” è il carpe diem in musica di Giuseppe de Candia, giovane cantautore originario della Puglia. In questo brano musicale è racchiusa tutta la potenza della giovinezza, tra il desiderio di vivere appieno ogni istante e la consapevolezza delle sfide che la vita pone davanti a sé.

    Il nuovo singolo del cantautore de Candia, che anticipa l’uscita di un nuovo disco prevista l’inverno 2023, è ora disponibile su YouTube e su tutti i digital store.

    Il giovane autore lo racconta così: “Questa canzone è un inno alla gioia urlato a coloro che si sentono sempre in paranoia con sé stessi, oppressi dal giudizio altrui. Credo che sia una cosa che a un certo punto della vita ci accomuna un po’ tutti, invece dovremmo imparare a vivere più liberamente”.

    Il brano è stato prodotto da Filadelfo Castro, la cui firma stilistica si può apprezzare nell’intero EP.

    Giuseppe de Candia torna nel 2023 con un intero progetto musicale inedito, dopo due anni dedicati al cinema con la direzione e interpretazione di due cortometraggi: “Scrivimi per sbaglio”, in concorso nel 2022 in diversi festival del cinema indipendente, seguito da “E prometto di esserti Fedele sempre”.

    De Candia riparte sulla scena musicale con un brano dalle note allegre ed energiche, ma capace di disegnare il racconto di una generazione al costante inseguimento della felicità.

    Link video ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=izjTuiyKOZA

  • Lynora feat. Fat Dad, ecco “1000 Spine”

    Lynora feat. Fat Dad, ecco “1000 Spine”

    Dal 22 settembre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “1000 SPINE”, il nuovo singolo di LYNORA feat. Fat Dad, estratto dall’album “ENEA”.

    “1000 spine” è un brano composto a quattro mani con Marco Canigiula, prodotto da Korma per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music Italy (Warner). La canzone dal ritmo vivace e contagioso con sonorità funky esprime la personalità complessa, passionale e vivace dell’artista. Le immagini e le metafore utilizzate nel testo contribuiscono a creare un’atmosfera di euforia e intensità.

    Le liriche sono un viaggio attraverso l’anima della protagonista, che si descrive come “crazy ma original” e vive la vita con una passione intensa. La metafora delle rose con mille spine velenose rappresenta un’immagine potente e contraddittoria, suggerendo la bellezza e la pericolosità della personalità del protagonista. Inoltre, il pezzo evoca un’atmosfera urbana e contemporanea, con riferimenti a Londra e a un taxi blu, creando un contesto visuale interessante per l’ascoltatore. Il brano è un’esperienza sonora coinvolgente che cattura l’essenza di una personalità vibrante e complessa, mentre la presenza del featuring dell’artista italo-francese Fat Dad aggiunge un elemento di sorpresa e mistero che rende la canzone ancora più intrigante.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Questo brano è un viaggio attraverso la mia anima e la mia personalità. Racconto di come vivo la vita con intensità, tra momenti di pura gioia e sfide emotive. Le liriche sono una mescolanza di passione, complessità e mistero, con un tocco funky e pop che vi farà ballare fin dalla prima nota. Oltre al mio fidato producer Korma, ho avuto l’occasione di collaborare con il misterioso artista francese Fat Dad, che ha aggiunto un elemento di sorpresa e intrigo alla canzone”.

    “ENEA” è il nuovo album di Lynora in uscita il 22 settembre su tutte le piattaforme di streaming digitale e rappresenta un capitolo fondamentale nella carriera dell’artista. Scritto e prodotto da Marco Canigiula, il disco è composto da otto tracce che catturano l’essenza della personalità vibrante e complessa di Lynora. L’album è una fusione di suoni pop, latin, trap e indie, ogni traccia è un viaggio emozionale che invita gli ascoltatori ad esplorare il mondo dell’artista. L’uscita del disco coincide con un momento speciale nella vita di Lynora, la nascita del suo primo figlio, a cui è stato dato il nome “Enea”. Questo rende il lavoro discografico non solo una creazione artistica, ma anche un testimone tangibile dell’amore e della gioia che accompagnano una nuova vita.

    “Il 22 settembre verrà pubblicato il mio primo album, su cui ho lavorato intensamente con il mio produttore e compagno Marco Canigiula, sin dal marzo 2022. Abbiamo scelto settembre come data d’uscita perché coinciderà con la nascita del nostro bambino. All’interno dell’album ci sarà una canzone dedicata proprio al piccolo Enea”, commenta Lynora.

    Eleonora Salesi, in arte Lynora, è un’interprete nata ad Aprilia il 29 Agosto 2000. Ha iniziato a studiare canto moderno a 11 anni con Federica Bracchetti e canto lirico a 14 anni presso il Chris Cappell College. Dal 2016 al 2017 frequenta il corso di recitazione “Teatro Nuovo Academy” di Enrico Brignano. Dal 2016 al 2018 studia le discipline del musical (canto, ballo e recitazione) presso l’”Accademia Dei Giovani” del Teatro Sistina di Roma sotto la direzione di Massimo Romeo Piparo, esperienza che le dà l’opportunità di comparire in: “The Bodyguard” (2017) con Ettore Bassi e “È cosa buona e giusta” (2018) con Michele la Ginestra. Dal 2019 fino 2021 perfeziona i propri studi presso “Accademia Internazionale del Musical” di Roma sotto la direzione di Enrico Sortino. Dal 2021 frequenta l’accademia “Isola degli Artisti” di Carlo Avarello. Lo stesso anno inizia una collaborazione con l’autore e produttore Marco Canigiula di Cantieri Sonori. Nel Dicembre 2022 pubblica il primo singolo “Dal Tramonto All’Alba” per Cantieri Sonori, distribuito da Artist First. Nel Marzo 2023 pubblica il secondo singolo “Anche Meno” per Cantieri Sonori, distribuito da Ada (Warner Music). Il brano è entrato a far parte della compilation “Hit Mania Champions Dance 2023” disponibile in tutti i negozi di dischi. Nel Maggio 2023 pubblica “Randagi” feat. Korma & Aso Rock General, distribuito da Ada (Warner Music).

    “1000 spine” è il nuovo singolo di Lynora feat. Fat Dad estratto dall’album “Enea” disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 22 settembre 2023.

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  • Fàscal “Detesto gli spoiler”

    Fàscal “Detesto gli spoiler”

    Il singolo dell’artista sui principali stores digitali e nelle radio

    Detesto gli spoiler” è il singolo dell’eclettico Fàscal dall’8 settembre sugli stores digitali e nelle radio in promozione nazionale. Produzione impeccabile dagli arrangiamenti attuali, di tendenza pur mantenendo una forte personalità. Melodie su cui scivola la voce dell’artista che entrano in testa sin dal primo ascolto.Il messaggio di Fàscal dietro il testo è chiaro e diretto, con una sincerità elegante che rende il brano quasi senza tempo. “Detesto gli spoiler”è un pezzo solare che racconta la voglia di rimettersi in gioco dopo una delusione d’amore.Come? Vietando le parole: via i sentimenti, niente promesse, niente anticipazioni. Un sincero “vediamo come va” che si spoglia del pessimismo delle esperienze passate, portando con sé il sapore delle prime volte, in un’atmosfera di festa tutta da ballare.

    Bio

    FASCAL (Fàscal) è il ragazzino interiore, lasciato in stand-by quando ti dicono di crescere. Non c’è un “troppo tardi” o “troppo presto”: se è in riva al mare si fa il bagno senza sapere se il sole sparirà dietro le nuvole, se è steso su un prato si perde nella nuvola di pensieri che da tre anni ha deciso di trasformare in canzoni. Nell’entusiasmo e nella leggerezza di Fascal, Fabio ritrova se stesso. Fai un bel respiro, rilassati e perditi insieme a lui.

  • Ernesto Bassignano racconta lacrime e sorrisi

    Ernesto Bassignano racconta lacrime e sorrisi

    E’ uscito il nuovo video SIAMO IL NOSTRO TEMPO tratto dall’album omonimo di Ernesto Bassignano

    E’ uscito come preannunciato il nuovo video “SIAMO IL NOSTRO TEMPO” tratto dalla track list dell’album omonimo del cantautore Ernesto Bassignano. Una sequenza di immagini che trasmettono le emozioni attraverso una melodia davvero originale. Bassignano in prima persona, ci tiene a raccontarci le emozioni cantate e accompagnate da sonorità, oltre che melodiche, strumentali ed orecchiabili di questo brano: “Purtroppo sì, sono..siamo i nostri tempi. Odio, guerra, poverta’, sottocultura, menefreghismo…e urliamo, sprechiamo parole, perdiamo tempo e testa in stupidaggini non degne di un mondo che si diceva capace di progredire in umanita’ dopo la tragedia del covid. Ora lo sappiamo purtroppo, il progresso e’ lontano..forse impossibile..”  Un invito alla riflessione.

    Il video  è stato prodotto da Dario Angelucci che ne ha curato anche la regia. Ci esprime il suo punto di vista sull’opera. Interessante leggere le sue parole di apprezzamento: “In un mondo dove tutti urlano, sfogando le proprie frustrazioni, Bassignano racconta storie che ci accompagnano verso le emozioni. Questi racconti, la sua voce sussurrante, le musiche gentili mi hanno emozionato fin da subito. Quando mi è stato proposto di lavorare su questo progetto sono stato rapito proprio da questo mood, antico e nello stesso tempo fuori dal tempo moderno. Una rivoluzione, mi piace vederla così, a cui partecipare era quasi un obbligo morale. La title track dell’album, orchestrata dal Maestro Pedretti in maniera fantastica, mi è sembrata la giusta colonna sonora di un racconto di volti, nelle loro sofferenze, nelle loro gioie, lontani dal nostro tempo. In un mondo dove tutti urlano, mi è stata data la possibilità di raccontare una storia fatta di lacrime e sorrisi e per questo ringrazio Ernesto Bassignano per la libertà datami nella creazione del video”.

    Note d’autore

    Ernesto Bassignano nasce a Roma il 4 aprile del 1946, fa le scuole elementari, si trasferisce con la famiglia a Cuneo e lì frequenta il liceo classico. 

    Torna nella Capitale nel ’66 e abita a casa di Duilio Del Prete che lo introduce al mondo di Brel e della canzone d’autore nell’accezione più ampia della definizione. 

    Comincia a frequentare l’effervescente ambiente del teatro e del cabaret dell’epoca. 

    Studia scenografia all’Accademia di Belle Arti. 

    Conosce Gian Maria Volontè e per tre anni fa, con il suo gruppo il “Teatro di Strada”, o di provocazione politica. 

    Nel 1969 arriva anche al Folkstudio (lo storico locale nel cuore di Roma) e fonda con Giorgio Lo Cascio, Antonello Venditti Francesco De Gregori “I giovani del folk”. Lavora per la direzione del Pc e comincia una serie infinita di feste de l’Unita’ , campagne elettorali e ogni altro tipo di spettacolo politico in tutto il Paese. 

    Nel ‘79 entra nella redazione spettacoli de “Il paese sera” e fa il critico musicale fino all’89, anno della chiusura del giornale. 

    Pubblica alcuni libri tra cui “Canzoni pennelli bandiere e supplì” (che poi è il riassunto delle sue infinite esperienze culturali). 

    Lavora per la Radio Rai a Via Asiago sino a che viene assunto al Gr1 nel ’91.

    A Radio-Uno-Rai, dal 1999 al 2011, ha presentato, insieme al giornalista sportivo Ezio Luzzi, la trasmissione di satira sociale Ho perso il trend.

    Dal 19 settembre 2011 Ernesto Bassignano è in onda sull’emittente radiofonica romana Radio Città Futura con la trasmissione Radio bax, nel paese degli struzzi.

    Nella stagione 2012-2013 conduce sempre su Radio Città Futura la trasmissione Rodeo insieme con Pierluigi “Piji” Siciliani.

    Nella stagione 2014-2015 Bassignano torna a condurre Rodeo sempre con Pierluigi Siciliani, sempre dal lunedì al venerdì su Radio Città Futura.

    Nel 2016 ripubblica, con la casa editrice Les Flâneurs Edizioni, il suo romanzo autobiografico Canzoni, pennelli, bandiere e supplì.

    Ernesto Bassignano è attualmente un pensionato RAI, ma non hai mai dimenticato l’amata chitarra e di incidere un disco ogni tanto.

    ERNESTO BASSIGNANO su facebook:

    https://www.facebook.com/ernesto.bassignano

    INTERBEAT

    http://www.interbeat.it/

    L’Orto

    e-mail: lorto@mail.com

    REGIA: Dario Angelucci

    MONTAGGIO: MadGrew – darioangelucci.it

  • COMGEST: LE OPPORTUNITÀ IN GIAPPONE

    COMGEST: LE OPPORTUNITÀ IN GIAPPONE

    Richard Kaye, Gestore del fondo Comgest Growth Japan di Comgest

    Le azioni giapponesi hanno nuovamente attirato l’attenzione del mercato, raggiungendo i massimi degli ultimi decenni. Questo andamento è in parte il risultato del cambio di governo, ma è dovuto soprattutto al fatto che questo mercato è stato ignorato per molto tempo e offre, a nostro parere, un’incomparabile combinazione di crescita e valore.

    Crediamo che la vera storia del Giappone, quella delle grandi società scambiate a sconto rispetto alle omologhe globali, non sia ancora stata raccontata. Quest’anno ha segnato l’inizio del ritorno ai titoli growth, ma in realtà abbiamo calcolato che circa la metà della performance dell’indice MSCI Japan Growth è riconducibile solo al 7% dei titoli. Questa concentrazione della performance è analoga a quella dell’indice S&P 500, ma potrebbe anche annunciare una più ampia riscoperta dei titoli growth.

    Le società che svolgono un ruolo indispensabile nella catena di fornitura dei semiconduttori, come Daifuku, rappresentano una delle maggiori opportunità di investimento sul mercato nipponico insieme con i leader tra i consumatori e le società che hanno impresso una svolta alla governance aziendale, come Ajinomoto o Orix.

    Ajinomoto sta trasferendo il suo core business dagli aminoacidi ai substrati isolanti per microprocessori (Ajinomoto Build-up Film), di cui è leader a livello mondiale, e all’attività di produzione e sviluppo per conto terzi (Contract Development Manufacturing Outsourcing). Ma, soprattutto, crediamo che abbia iniziato a concentrarsi maggiormente sul rendimento del capitale e sulla crescita. Spesso in Giappone si parla di modifiche a livello di governance, ma non possiamo investire in un tema vuoto; Ajinomoto è un preciso esempio di cambiamento della governance che stiamo monitorando da molti anni.

    Le opportunità rappresentate dal Giappone risiedono nelle sue aziende leader a livello mondiale, che catturano la crescita asiatica, la normalizzazione dell’economia mondiale, così come i cambiamenti del Giappone stesso. A nostro parere, la crescita asiatica, che è un’opportunità per le società dotate di una tecnologia della catena di fornitura basata sugli indispensabili semiconduttori e sull’automazione e per le società a marchio leader tra i consumatori, dovrebbe essere considerata come parte della storia del Giappone.

    Per quanto riguarda la normalizzazione, con la revoca totale delle restrizioni dovute al Covid a maggio, le persone tornano in massa a partecipare all’economia reale per ritrovare le loro attività preferite: fare shopping, mangiare fuori e viaggiare. Il turismo internazionale verso il Paese è ripreso. Prevediamo che la redditività delle imprese legate alla normalizzazione dell’economia sarà rafforzata dalla ripresa dei consumi e del turismo internazionale.

  • AcomeA SGR – Las PASO, cresce l’attenzione degli investitori sull’Argentina

    AcomeA SGR – Las PASO, cresce l’attenzione degli investitori sull’Argentina

    A cura di Martina Daga, Junior Macro Economist, AcomeA SGR

    A pochi giorni dalle primarie in Argentina (Las PASO) i candidati sono alle battute finali dei loro tour elettorali e l’attenzione degli investitori è massima data la delicatezza della situazione economica in Argentina. Qualunque sia il governo a salire in carica, infatti, si troverà di fronte ad una situazione macroeconomica complessa, con l’inflazione superiore al 110% YoY, riserve FX nette negative e un’onerosa tabella di ripagamenti all’IMF nei prossimi anni. In questo contesto sono necessarie riforme strutturali e un governo il più credibile possibile per portare avanti le negoziazioni con l’IMF. Già qualche settimana fa l’attuale ministro delle finanze Sergio Massa ha raggiunto uno Staff Level Agreement con l’IMF, che dovrà essere approvato dal board non prima della seconda parte del mese di agosto, per anticipare esborsi dovuti dall’IMF all’Argentina nella seconda parte dell’anno al mese di agosto e che dia sollievo al Paese almeno fino alle elezioni generali del 22 ottobre.

    Il PASO, oltre a decretare il candidato Presidente che ciascun partito porterà alle elezioni generali, darà un’importante indicazione sulla popolarità dei partiti nel Paese e sul possibile esito delle elezioni generali di ottobre. Dai più recenti sondaggi sembra favorito per la vittoria il partito all’opposizione Juntos por el Cambio (JxC) che presenta alle primarie due candidati: Patricia Bullrich e Horacio Larreta. Il partito al governo Union por la Patria (UxP) presenta l’attuale ministro delle finanze Sergio Massa e Juan Grabois, volto di estrema sinistra del Paese. I sondaggi vedono i due principali partiti molto vicini, con un leggero vantaggio per JxC ma, dato il lieve scarto, non si può escludere una sorpresa. Queste elezioni vedono la partecipazione di un terzo polo, La Libertad Avanza di Javier Milei, di estrema destra populista, molto popolare tra i giovani in Argentina e che, senza avere dietro una struttura di partito ben affermato, è visto come stand alone man, ha guadagnato molta popolarità, dai sondaggi aveva raggiunto circa un 25% a maggio di quest’anno per poi scendere a circa un 20% recentemente.

    Nonostante i risultati dei sondaggi, potrebbe esserci una sorpresa a favore dell’attuale partito al governo in quanto, nonostante Massa sia ministro delle finanze con un ruolo di primo piano nel deterioramento macroeconomico del Paese, dal punto di vista micro il partito ha sostenuto alcune fasce della popolazione, garantendogli quindi appoggio. Il partito gode di un elettorato molto fedele storicamente e, inoltre, la decisione di avere come altro candidato alle primarie Grabois, rappresentate di un’ala più estrema del partito, potrebbe servire ad attrarre i voti dell’ala più estrema della sinistra, togliendoli a partiti minori. È da ricordare che i partiti per poter partecipare alle elezioni generali devono ottenere almeno 1.5% dei voti al Paso.

    Un altro importante attore nel quadro politico argentino è Javier Milei che è stato in grado di attrarre molti voti dalla destra, togliendoli a JxC; quindi, la performance di questo ultimo dipenderà anche da quanti voti riuscirà effettivamente ad ottenere Milei al PASO e poi alle elezioni generali. Milei rimane una grande incognita per queste elezioni, è riuscito ad ottenere molto consenso basandosi sullo scontento della popolazione e presentandosi come fonte di radicale cambiamento, il suo elettorato è composto principalmente da giovani e votanti per la prima volta, di cui è difficile prevedere il comportamento alle elezioni. Un importante fattore da considerare post-PASO sarà la capacità del candidato alla presidenza di JxC di attrarre i votanti del suo oppositore alle primarie, date le divergenze ideologiche di Larreta e Bullrich non è infatti scontato che i voti ottenuti da entrambi al PASO convergano alle elezioni generali verso l’unico candidato. In caso di vittoria di Larreta, che è tipicamente più moderato e di un’ala più centrista del partito, potrebbe non essere in grado di attrarre i voti della Bullrich, che potrebbero convergere verso Milei. Tra i due per ora sembra favorita Patricia Bullrich, anche se nelle ultime settimane è cresciuta la popolarità di Larreta, probabilmente anche grazie ai voti degli indecisi. 

    Le incognite sono tante e la differenza nei sondaggi tra i primi due partiti è minima, se dovesse essere confermata dai risultati di domenica, ci sarebbe una grande incertezza alle elezioni del 22 ottobre.

  • T. Rowe Price – Un nuovo regime per i mercati obbligazionari: i tre temi da considerare

    T. Rowe Price – Un nuovo regime per i mercati obbligazionari: i tre temi da considerare

    A cura di Scott Solomon Quentin Fitzsimmons, co‑gestori del fondo T. Rowe Price Funds SICAV – Dynamic Global Bond, T. Rowe Price

    Il periodo di inasprimento aggressivo della politica monetaria si sta avvicinando al traguardo, con l’inizio di un nuovo regime nei mercati obbligazionari. Queste transizioni possono spesso essere difficili per gli investitori, pertanto abbiamo identificato tre temi chiave da considerare.

    1) È improbabile che il passaggio verso una pausa dal ciclo di rialzi avvenga senza problemi

    Le strategie difensive sui tassi d’interesse hanno funzionato bene per più di un anno, ma la necessità di continuare con questo approccio sta man mano venendo meno. Le banche centrali si avvicinano alla fine del loro ciclo di rialzi, che nella maggior parte dei casi dovrebbe concludersi nella seconda metà di quest’anno. Allo stesso tempo,l’inflazione si sta attenuando, anche se lentamente, e la crescita mostra segni di indebolimento, in particolare nel settore manifatturiero. In questo contesto, siamo diventati più favorevoli alla duration, ma riteniamo che questa posizione debba essere tenuta costantemente sotto controllo. Ci aspettiamo una maggiore volatilità sui mercati obbligazionari prima che le banche centrali mettano in pausa i rialzi dei tassi, soprattutto perché il mercato continua a passare dalle preoccupazioni per un’inflazione vischiosa a quelle per una recessione. L’incertezza rimane alta e basta un solo dato o una sorpresa da parte di una banca centrale per cambiare il sentiment del mercato riguardo al prezzo dei rialzi dei tassi o al momento in cui potrebbero iniziare i tagli.

    Riteniamo che la gestione attiva della duration sarà fondamentale per affrontare questa transizioneUn approccio attivo facilita le risposte tattiche ai diversi climi di mercato e ai cambiamenti di regime, fornendo al contempo la flessibilità necessaria per trarre vantaggio dalle anomalie dei prezzi e dalle dislocazioni che potrebbero verificarsi in un ambiente volatile.

    Può anche essere utile considerare il posizionamento della curva. È importante anche sfruttare l’ampio universo d’investimento. Le banche centrali si stanno avvicinando alla fine del ciclo a velocità diverse: i mercati emergenti sono i più avanti e i rendimenti obbligazionari stanno iniziando a scendere, soprattutto in America Latina. Nei mercati sviluppati, c’è una notevole disparità tra i vari Paesi.

    2) Prepararsi a tassi di interesse strutturalmente più elevati e a una potenziale volatilità del rischio

    In tutto il mondo, la spesa pubblica è aumentata notevolmente negli ultimi anni a causa della pandemia e di vari programmi per aiutare i cittadini a far fronte all’aumento del costo della vita. I livelli di indebitamento rispetto al prodotto interno lordo (Pil) sono aumentati e sarà necessaria una maggiore emissione di debito pubblico per contribuire a finanziare i maggiori deficit.

    Tuttavia, ciò avviene in un momento in cui le banche centrali non sostengono più i mercati con il quantitative easing, il che significa che non assorbiranno l’aumento dell’offerta come hanno fatto in precedenza. La domanda dovrà essere soddisfatta interamente dal settore privato, il che potrebbe ancorare i tassi a livelli più elevati rispetto ai cicli passati. È importante notare che questa situazione si verifica a livello di singoli Paesi, alcuni dei quali sono più colpiti di altri. 

    Negli Stati Uniti l’emissione di debito deve aumentare. L’accordo raggiunto al Senato americano per sospendere il tetto del debito fino a dopo le elezioni presidenziali del 2024 significa che il Tesoro deve alimentare il Conto generale del Tesoro. Di conseguenza, nel secondo e terzo trimestre di quest’anno si prevede un’emissione netta di buoni del Tesoro superiore a 1.030 miliardi di dollari, che a nostro avviso drenerà liquidità dai mercati finanziari e accenderà la volatilità nei mercati del rischio, come quello del credito e delle azioni. Questo scenario si aggiunge alla nostra visione già cauta sulle prospettive dei mercati del rischio, dove riteniamo che i fondamentali delle imprese possano potenzialmente deteriorarsi a causa del rallentamento della crescita e dell’aumento dei costi del servizio del debito.

    Un approccio attivo alla selezione dei Paesi è importante in questo contesto, così come il posizionamento della curva, soprattutto perché i Paesi che hanno bisogno di raccogliere più debito possono puntare a scadenze diverse. Ad esempio, gli Stati Uniti stanno vendendo scadenze più brevi, un fattore importante da considerare quando si guarda a questa parte della curva dei Treasury. Nel Regno Unito, invece, la parte lunga sarà probabilmente più influenzata da una maggiore emissione di Gilt. Date le preoccupazioni relative al contesto di rischio, potrebbe essere giustificato anche un approccio difensivo, in quanto le strategie di copertura possono aiutare a gestire la volatilità.

    3) Potenziale di correlazione azioni/obbligazioni sul rendimento 

    Un punto di pressione fondamentale per gli investitori lo scorso anno è stato il fatto chei rendimenti obbligazionari sono aumentati mentre i mercati azionari erano in sell-off. Ciò è in contrasto con la tradizionale tendenza del fixed income a essere un’asset class diversificante che dovrebbe ottenere buoni risultati in caso di ribasso dei mercati azionari. L’inflazione unitamente all’elevato numero di rialzi mirati a contenere l’inflazione sono stati i principali fattori che hanno determinato questa correlazione positiva. Tuttavia, con l’inflazione in calo, anche se da una base elevata, e con la fine della stretta delle banche centrali, riteniamo che la correlazione negativa tra azioni e obbligazioni tornerà a farsi sentire. Tuttavia, è improbabile che sia stabile come nell’era post-crisi finanziaria, dato che le banche centrali non sostengono più i mercati con politiche monetarie accomodanti.

    Riteniamo che sia importante sapersi adattare al contesto di rischio e non dare per scontato che la correlazione azioni/obbligazioni funzioni sempre. In alcuni casi, può essere necessario utilizzare i mercati valutari e dei derivati invece della duration per contribuire a bilanciare e mitigare il rischio.

    In definitiva, i prossimi mesi si preannunciano ricchi di volatilità sui mercati obbligazionari, in quanto ci avviciniamo ai punti di svolta dei cicli dei tassi d’interesse in tutto il mondo. Sebbene ciò possa rappresentare una sfida, riteniamo che le condizioni creeranno grandi opportunità per la gestione attiva dei portafogli fixed income.

  • Miss Italia, Irene Sabelli è Miss Faraglioni di Puglia

    Miss Italia, Irene Sabelli è Miss Faraglioni di Puglia

    Premiata con la fascia speciale nella finale regionale di Mattinata

    Irene Sabelli, 21enne di Modugno, studentessa di Scienze e tecniche psicologiche e modella, è Miss Faraglioni di Puglia – Mattinata, titolo speciale istituito per omaggiare uno dei simboli della regione nel mondo che le consentirà l’accesso alle prefinalinazionali di Miss Italia.

    Splendida scenografia per la sua elezione, martedì 8 agosto, è stato il Belvedere Monte Saraceno della Villa Comunale di Mattinata. Madrina Lavinia Abate, Miss Italia 2022.

    Ad eleggerla una giuria presieduta dal sindaco di Mattinata Michele Bisceglia e composta da: Paolo Valente, assessore all’industria turistica; Rosanna Giuffreda, assessora all’ambiente; Raffaella Santoro, assessora al welfare; Antonio Pietro Totaro, presidente dell’Osservatorio sulla disabilità e il disagio sociale; Giulio Lovero, stilista; Lavinia Abate, Miss Italia in carica; Giuseppe De Nobili, di De Nobili Gioielli di Monte Sant’Angelo per Miluna Gioielli.

    L’evento è stato organizzato dalla Carmen Martorana Eventi, esclusivista interregionale di Miss Italia Puglia e Basilicata, con il patrocinio del Comune di Mattinata ed è stato un appuntamento targato MattinataèXtraordinaria.

    A condurre la serata Christian Binetti, apprezzato presentatore tra le altre cose del programma televisivo Miss Italia Puglia e Basilicata in onda su Antennasud, che ha strappato gli applausi del pubblico con un toccante monologo sulla sicurezza stradale alla presenza dei coniugi Di Bari che qualche anno fa hanno perso il figlio Jacopo in un tragico incidente.

    L’intrattenimento è stato invece assicurato dalla strabiliante voce di Elena Cappiello e dalle esilaranti incursioni dell’attrice comica Lilia Pierno, suocera di Checco Zalone in “Quo vado” e protagonista della puntata di Forum più visualizzata.

    L’hair style delle miss in gara è stato curato da Mary Parrucchieri di Manfredonia, Rosa Pupillo Hairconcept di Vico del Gargano, ChirLù di Manfredonia, Carnaby Street di Cerignola ed InfinityHair Salon di Lavello per Framesi, la multinazionale italiana dell’hairbeauty professionale, mentre il make-up dallo staff di Mariagrazia Mininni, direttrice della SEMININNI Scuola di estetica e make-up di Barletta.

    Si ringrazia:

    LILT Lega Italiana Lotta ai Tumori sez Bat, Ufficio Moda Italia, Roma Immobiliare, Feninmprese Bari, Corgom retreading & recycling, Zingrillo.com, Domenico Buono Man Style Barletta.

  • Nina Zilli “innamorata” live a Monteroni.

    Nina Zilli “innamorata” live a Monteroni.

    Domenica 6 Agosto Piazza Falconieri ore 22

    Nina Zilli sarà la protagonista indiscussa dell’estate di Monteroni. La cantante neo mamma della splendida Anna Blue, terrà un concerto evento per “Virus Concerti”, sul palco di piazza Falconieri – star ore 22 – e proporrà oltre ai suoi storici successi la sua nuova hit estiva  “Innamorata”, lavoro prodotto dal compagno Daniele Lazzarin, in arte Danti, ecclettico cantante, autore e produttore, sempre più spesso al fianco di Rosario Fiorello.  Una serata originalissima ed unica, quella che il comune del Nord Salento ha organizzato a chiusura della grande festa di Sant’Antonio Abate. Per l’occasione infatti, Nina Zilli sarà accompagnata, rigorosamente live, da una band composta da musicisti tutti salentini ad eccezione del tastierista Riccardo Di Paola, preso in prestito dalla band ufficiale della Zilli. Antonio Dema sarà alla batteria, Mike Minerva al basso, Gino Semeraro alla chitarra, Emanuele Calvosa alla tromba, Lorenzo Lorenzoni al trombone. Spettacolare e densa di grandi successi la scaletta dei brani che saranno proposti: si parte subito forte con “50mila”, poi a seguire “l’inferno”, “Bacio d’addio” il pezzo di Adriano Celentano “Impazzivo per te”, poi “Per Sempre”, “Sola, “L’amore è femmina”, “Mi hai fatto fare tardi”, “Penelope” e “At Last” di Etta James. Poi il gran finale con l’intramontabile “Se bruciasse la città”, “L’uomo che amava le donne”, “L’amore verrà” e “Schiacciacuore”.

    Naturalmente non mancherà “Innamorata”, hit estiva della cantante piacentina. Un gran bel pezzo che celebra l’amoree la donna.  Il video ufficiale di “Innamorata” è stato girato quando Nina era ancora in dolce attesa. Dopo essere diventata mamma per la prima volta la singer ha poi postato su Instagram alcuni suoi bellissimi scattiche sono stati apprezzati dal web“Ho voluto celebrare la femminilità e la fertilità del genio femminile delle grandi icone di inizio secolo, che ancora ‘fuori legge’ hanno lottato, anche per noi, per essere fedeli a loro stesse e libere di fare quello che l’istinto suggeriva loro: arte. Il ciuffo rockabilly invece è parte di me, che ho sempre in tasca un po’ di rock’n’roll”. Rock che sarà con la Zilli l’ospite fisso del live di Monteroni, soprattutto in “Innamorata”, un gran bel pezzo che rimanda agli anni ‘90 ma che a priori contiene le tracce carismatiche e rock della cantante piacentina che è sempre molto apprezzata nel panorama musicale anche per i suoi tratti caratteriali.

  • E’ in radio “La mia confessione” il nuovo singolo di Col

    E’ in radio “La mia confessione” il nuovo singolo di Col

    “La mia confessione” è il quinto singolo da solista dell’artista Col, nome d’arte di Angelo Coriolano, cantautore e chitarrista dallo stile pop – alternative internazionale. Il brano, svelato in anteprima il 10 luglio scorso e seguito poco dopo dalla “première” del videoclip, sarà lanciato ufficialmente on air il 4 Agosto. Un testo che ci porta subito in un contesto personale, che scopre alcune verità mai dette e “tenute nascoste dentro al piumone”; quanti di noi vorrebbero avere l’ultima e forse unica possibilità per parlare a quella persona, un tempo importante per noi, e dirle tutto ciò che non siamo mai riusciti a dire o ammettere? Col si mette a nudo con una narrazione diretta, a tratti anche ironica – in particolare nelle strofe finali – unendo una cura dettagliata della produzione musicale, sotto l’ala artistica protettrice di Marco Guarnerio (producer di artisti del calibro di Jovanotti, Le vibrazioni, 883), collaborazione nata nel 2021.

    Angelo arriva al suo progetto solista dopo essere stato il frontman dei Poka, gruppo formato insieme al fratello Enzo, batterista, con il quale realizza l’album “Andromeda”, nel 2019. Molti sono i live che negli anni lo vedono protagonista: Festival di Castrocaro Terme 2004 e 2008, Festival di San Marino 2004, Finalisti all’ I – Tim tour 2004 presso il Duomo di Milano, Sanremo Rock 2005, Accademia di Sanremo 2004 e 2005, Radio Bruno Estate ( Bologna, piazza Maggiore), ospiti a Radio Kiss Kiss (Milano), ospiti sul palco dell’ MTV DAY 2009 (Genova).

    La band entra in contatto con Sylvia Massy, producer di fama mondiale (Rem, Smashing Pumpkins Aerosmith, Red Hot Chili Peppers, Prince ecc…) che li invita a partire per la California e registrare con lei, nel 2010, il loro primo EP in inglese. Degno di nota è inoltre il Premio come “Miglior progetto internazionale” a Sanremo Rock 2020.

    Dopo tutte queste esperienze, Col si concentra sul lavoro solista de “La mia confessione” , realizzato anche in lingua spagnola (“Mi Confesión”) che gli consente di aprirsi anche al panorama ispanico, il cui cammino sarà parallelo al progetto in lingua italiana.

    Per la realizzazione del videoclip Col raggiunge nientemeno che il Mexico (Puebla), il videoclip è stato prodotto da Phantasma Creative Lab e Kalon Films México.

    Non ultimo l’artista vanta la consulenza artistica di Ted Sablay, chitarrista dei The Killers , che conferisce ai suoi singoli una dimensione internazionale, tracciando un’affascinante fusione tra sound “pop” ed “alternative” in maniera unica.

  • Arriva “TWO ME”, il nuovo singolo dell’artista siciliano Emiliano Torrisi

    Arriva “TWO ME”, il nuovo singolo dell’artista siciliano Emiliano Torrisi

    Sulla scena da pochi anni ma già autore di vari tormentoni sui social: il cantautore catanese Emiliano Torrisi inaugura l’estate 2023 con il suo nuovo singolo “Two me”, dopo il successo del suo primo lavoro “Tang-Cool”, diventato virale in poco tempo sulle varie piattaforme social, raggiungendo ben 12 Mln di visualizzazioni.

    Più di 1 Mln di visualizzazioni su YouTube e un grande successo sui social Instagram e Facebook, nei quali il brano è stato utilizzato da VIP tra cui l’ex calciatore della “Serie A” Claudio Marchisio e influencers come Chiara Giuffrida, Soy_Didy, Giacomo Merlo Jack, Davide Civitiello e tanti altri. Il brano “Tang-Cool” è stato oggetto di molteplici coreografie realizzate da ballerini e coreografi di diverse nazioni quali: Italia, USA, Australia, Sud America, Turchia, Sud Africa, Germania, Spagna. Ha raggiunto più di 600k alscolti su Spotify. Nel 2022 Torrisi ha lanciato il suo secondo singolo dal titolo “Galaxy of Love”, un brano in stile Funky Anni 80, per poi realizzare “My Sushi”, il suo terzo singolo, con la collaborazione del ballerino uscente di Amici 21 Nunzio Stancampiano nel video ufficiale su YouTube, raggiungendo quasi 1Mln di visualizzazioni.
    Questa volta per Emiliano Torrisin è il momento di “Two me”, brano che celebra quel duplice carattere dell’IO che accomuna tutti.

    “Ciascuno di noi convive con due differenti sfaccettature della propria personalità – spiega il cantautore catanese – Per un verso insicuri e fragili, un po’ come bambini bisognosi di essere tenuti per mano, per altro verso, coraggiosi e determinati nell’affrontare le sfide della quotidianità. “TWO ME” si propone di rappresentare la relazione esistente tra questi due aspetti della personalità. Nella prima parte del brano, l’IO insicuro prevale su quello forte e risoluto, imponendosi come un limite ed ostacolandone ogni tentativo di azione. La voglia di mettersi alla prova ed il desiderio di crescere e di migliorarsi sono, così, costretti immobili in una sorta di “comfort zone”, in cui chi non vuole correre rischi non ottiene nulla. Tuttavia, nella seconda parte del brano, l’IO impavido, mosso dallo spirito di rivalsa, affronta le proprie insicurezze, mostrando all’IO più fragile come fronteggiare le difficoltà che la vita gli presenta.”

    La collaborazione dei due “IO” è la chiave del proprio successo e costituisce il senso più profondo del concetto “l’unione fa la forza”.  “È un po’ come quando ci alleniamo in palestra e dentro di noi coesistono, da una parte, la stanchezza e la voglia di gettare la spugna e, dall’altra, la grinta e l’ostinazione nel superare i nostri limiti e raggiungere nuovi obiettivi. È in quel preciso istante che l’IO caparbio prende per mano l’IO arrendevole e lo accompagna verso la vittoria.”

    YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UC9JwAspUYC30hpD6dum6w3w
    SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/6dTwH4pIzPCGQElPRo2a9y
    TIKTOK: https://www.tiktok.com/@emilianotorrisi
    INSTAGRAM: https://www.instagram.com/emilianotorrisi/
    FACEBOOK: https://www.facebook.com/emilianotorrisi13/

  • MATTIA RAME: ecco “Mare Mare”

    MATTIA RAME: ecco “Mare Mare”

    Dopo l’uscita di “Muoviti” lo scorso Aprile, Mattia Rame presenta il suo ultimo lavoro “Mare Mare”dal 14 Luglio in radio e sulle piattaforme accompagnato dal videoclip. Il brano è il secondo singolo estratto che andrà a far parte del prossimo disco “Lo Spazio, l’Egitto, Battiato”. 

    Il brano, nato come omaggio all’indimenticabile Franco Battiato che ha influenzato in maniera potente anche le liriche dell’artista romano e accompagnato dal videoclip per la regia di Valerio e Andrea Vasselli, offre un’esperienza musicale coinvolgente, intrisa di citazioni letterarie e riflessioni profonde sul nostro tempo. Il ritornello del brano è, infatti, un omaggio esplicito al celebre ritornello di “Summer on a solitary beach” che va a fondersi con le parole di Mattia, creando un’atmosfera unica. La melodia che vuole trarne ispirazione, insieme ai versi che mescolano le parole del Maestro con i sentimenti di Mattia sulla precarietà dei nostri tempi, creano un connubio di emozioni e riflessioni.

    A livello testuale “Mare Mare” trae ispirazione dai“Diari Intimi” di Baudelaire, un’opera che ha lasciato un’impronta duratura nella mente di Mattia Rame. In particolare, una frase ha letteralmente spaccato il suo cervello: “I bigotti del Belgio assomigliano tutti ai cristiani antropofagi dell’America del Sud”.

    “Ancora non so dire bene se poi io la abbia effettivamente capita, ma qualche tempo fa, mentre scrivevo questa canzone, che poi è diventata il mio vero e proprio omaggio a Battiato, è tornata alla luce”. – Spiega Mattia Rame.

    Durante la scrittura di “Mare mare”, Mattia ha annotato frasi enigmatiche come “Pazzi animisti nelle congreghe d’Oriente” e “Uomini prendono il virus al funerale di uno sciamano” che, a seguito dell’esperienza vissuta con la pandemia di Covid-19, assumono un tono sinistro. Queste citazioni sono state abilmente intrecciate con riferimenti alla nostra dipendenza dai cellulari e agli onnipresenti selfie, dando vita a una riflessione che attraversa tutto il testo del brano.

    Il nucleo concettuale di “Mare mare” ruota intorno alla frase che potrebbe apparire marginale nel testo: “Sui giornali non troveremo come essere Uomini”. In un’epoca in cui siamo bombardati dalle informazioni, Mattia sostiene che non possiamo trovare nell’informazione stessa ciò che ci rende esseri umani migliori. È solo attraverso la cultura che possiamo scoprire il senso delle cose e del nostro essere. La canzone rappresenta un invito a fuggire dalla frenesia e dalla compulsione del tempo presente, come se fossimo di fronte al mare, chiedendo di essere cullati dolcemente nei suoi pensieri necessari, ma pregando al contempo di non esserne annegati.

    GUARDA IL VIDEOCLIP

    MATTIA RAME ONLINE:

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  • Miss Sorriso Puglia è Katrin Quaratino

    Miss Sorriso Puglia è Katrin Quaratino

    La 18enne altamurana ha vinto la finale di Miss Italia di Spinazzola

    È di Katrin Quaratino, 18enne di Altamura, studentessa dell’istituto tecnico commerciale, il sorriso più bello di Puglia.

    Sabato 15 luglio, Miss Italia, il concorso di bellezza più celebre del Paese è approdato a Spinazzola, la Città di Papa Innocenzo XII. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Spinazzola e organizzato dalla esclusivista interregionale per Puglia e Basilicata Carmen Martorana Eventi.

    Nella Piazza Plebiscito della cittadina murgiana, la giuria presieduta da Giuliana Silvestri Vigilante, vicesindaco del Comune di Spinazzola e composta da: Michele Patruno, sindaco di Spinazzola; Bruna Glionna, Assessora al Welfare; Rosanna Galantucci, presidente dell’associazione Una stanza per un sorriso; Anna Pia Masciaveo, finalista nazionale Miss Italia 2022; Tiziana Porreca della Gioielleria del Corso di Genzano di Lucania per Miluna; Nicola Pessolano, imprenditore; Antonio Loiodice, imprenditore, ha eletto Miss Sorriso Puglia che rappresenterà la nostra regione alle prefinali nazionali di Miss Italia.

    Ad impreziosire la bellezza delle concorrenti, per l’hair style: Giuseppe Sifanno Hair Couture di Bitonto, Marina Charme Parrucchieri di Altamura, Carnaby Street Parrucchieri di Cerignola e Infinity Hair Salon di Lavello per Framesi, la multinazionale italiana dell’hairbeauty professionale; per il make-up lo staff di Mariagrazia Mininni, direttrice della SEMININNI Scuola di estetica e make-up di Barletta.

    L’evento è stato condotto da Christian Binetti, apprezzato presentatore, tra le altre cose, del programma televisivo Miss Italia Puglia e Basilicata in onda su Antennasud, affiancato dalla prefinalista nazionale 2022 Federica Todisco, mentre sono state ospiti Miss Sport Givova Puglia 2022 Fabiana Leuci, la strabiliante voce di Elena Cappiello e, con le sue esilaranti incursioni, l’attrice comica Lilia Pierno, suocera di Checco Zalone in “Quo vado” e protagonista della puntata di Forum più visualizzata.

    Si ringrazia:

    LILT Lega Italiana Lotta Tumori sez Bat; Roma Immobiliare; Corgom retreading & recycling; Fenimprese; Zama’; Gielle di Luigi Galantucci, antincendio dal 1965; Maggi Michele, impianti elettrici civili e industriali dal 1915; Edil Co restauri e costruzioni; Domenico Buono Man Style Barletta; Pizzeria Tresor.

  • Libri. “La ricerca”. Tre romanzi brevi che indagano sui sentimenti

    Libri. “La ricerca”. Tre romanzi brevi che indagano sui sentimenti

    Tre romanzi brevi, scritti dallo stesso autore, Ugo Lagazzi, compongono la nuova opera targata Aletti editore, che va ad arricchire la collana “I Diamanti della Narrativa”.

    “La ricerca – tre romanzi brevi” è questo il titolo del libro composto da: “ll Primario. Storie di persone difficili”, “La Signorina triste” e “Lo scherzo della memoria”. Questi tre romanzi brevi hanno un unico fil rouge, ossia un tema comune riguardante la vera identità delle persone e dei loro sentimenti, primo dei quali l’amore. Ma anche la libertà, il perdono. I protagonisti lottano per amare e per capire loro stessi. Le trame sono svolte attraverso la vita dei personaggi e, quindi, costoro non sono descritti come statue ma agiscono, partendo dall’inizio e arrivando alla fine. Lo fanno in un numero di pagine relativamente esiguo, seguendo una narrazione molto densa; una scrittura moderna e asciutta che fornisce molte informazioni al lettore, tenendolo incollato al libro.

    Tre storie che trattano, ognuna, argomentazioni specifiche, attuali e intense. “Il Primario. Storie di persone difficiliinclude molti elementi storici; “La Signorina tristeè un romanzo prettamente femminista e contro l’omofobia; “Lo scherzo della memoriaè una storia sulle identità delle persone e sull’amore, appunto una ricerca, da cui il titolo del libro. Questi romanzi, essendo molto diversi tra di loro possono essere goduti separatamente, oppure letti con una visione d’insieme. E a tal proposito – racconta l’autore, sessantenne di Genova, laureato in Giurisprudenza – «sono stato aiutato dal mio editore, Giuseppe Aletti, che è un artista come me. Lui ha capito che i tre romanzi andavano pubblicati insieme benché ciascuno fosse indipendente e non privo di dignità. C’è in essi un continuo chiedersi che cosa siano i sentimenti, l’amore, e le proprie identità, un tema importante nella società moderna». Ugo Lagazzi è uno scrittore che parla della vita, dunque, la sua scrittura è impregnata di realtà. La vita, infatti, è reale. «Ho atteso di averne vissuta abbastanza e, così, arrivato il momento, basta, ho gettato il resto e ho preso la penna in mano». Si definisce un «papà imparziale di tre figli». Ma, se proprio dovesse scegliere uno più autobiografico, tra i suoi romanzi, è “Lo scherzo della memoria”, non nei fatti narrati ma nella corrispondenza tra autore e protagonista.

    «La scrittura è magia – secondo Lagazzi -. E’ un bel momento. E’ un amore fatto di preliminari. Io inizio con la biro e un foglio bianco. Poi trascrivo l’opera completa su di una Olivetti e sul word del PC. Infine, abbraccio il mio libro stampato». Una missione per l’autore genovese, quella di riuscire a trasmettere valori importanti, di positività, senza cedere allo sconforto e alla violenza che, troppo spesso caratterizzano la società attuale. «Vorrei ricordare e far ricordare – spiega lo scrittore Lagazzi – che cos’è l’amore e il bisogno dell’ altro, dove violenza e confusione ci lasciano soli. Vorrei ribadire la mia condanna alla guerra, all’omofobia. Vorrei difendere il concetto che le donne vanno rispettate e che la libertà è un bene prezioso e totale. E Dio sa, se di questi tempi, ce n’è bisogno».

    Tre le librerie in cui è possibile trovare il romanzo, la “Feltrinelli” di Genova. Ma anche tutti i più importanti store online. Inoltre, il libro è ospitato nella biblioteca civica “Berio” di Genova.

  • Da oggi in radio “Il ritornello semplice”  il nuovo singolo di Dan & i Suoi Fratelli feat Bobby Solo 

    Da oggi in radio “Il ritornello semplice”  il nuovo singolo di Dan & i Suoi Fratelli feat Bobby Solo 

    Esce il 23 Giugno su tutte le principali piattaforme digitali il nuovo singolo  “Il ritornello semplice” di Dan e i suoi fratelli, band dalle sonorità e dal look vintage, con la partecipazione straordinaria di Bobby Solo. Una straordinaria collaborazione musicale che ha dato vita ad una canzone con una melodia coinvolgente ed un arrangiamento accattivante, che promette di trascinarci in un vortice di ritmo ed allegria, per farci cantare e ballare! Un incontro magico, che vede la voce potente e l’energia di Dan e i suoi fratelli uniti allo stile ed al timbro inconfondibile di Bobby Solo, icona della musica Italiana. “Il ritornello semplice” è un brano immediato ma allo stesso tempo raffinato, realizzato con la passione e l’amore per la musica che contraddistingue la band: ogni nota ed ogni parola è stata curata con attenzione. Il testo è un invito alla leggerezza, a lasciarsi trasportare dalle emozioni, con un tocco nostalgico, nel segno di un viaggio tra musica e parole. Il tutto con la voglia ed il desiderio di tornare ad intonare “un ritornello semplice”, come si faceva una volta, da cantare nei momenti più comuni della giornata, ogni qual volta se ne ha voglia o ancora meglio tutti insieme.

    Ciuffo, basette e uno stile ispirato ai mitici anni ’50 e ’60 tra brani inediti, attuali rivisitati e grandi classici italiani ed internazionali: questo è il tratto distintivo che ha dato il via all’unione di questa band. Un viaggio artistico in piena atmosfera Rock ‘n’ Roll, periodo caratterizzato da tanta voglia di ballare, spensieratezza ed energia, con un pizzico di mood nostalgico, ma sempre con lo spirito di stare insieme in allegria mettendo i problemi da parte.

    Pubblicano il loro primo singolo nel settembre 2013 “La mia ragazza speciale” (10.000 lire), il quale fa parte di una realizzazione discografica tra cover riarrangiate ed inediti.

    Oltre ad un’intensa attività “live” (numerosi concerti in tutta Italia e non solo), tra le esperienze significative della band citiamo la partecipazione al programma “The Band” su Rai 1 nel 2022 di Carlo Conti, finalisti a “Deejay on Stage” di Radio Deejay (2020), finalisti ai “Fiat Music” di Red Ronnie al Teatro Ariston di Sanremo nel 2018, la presenza di Dan come corista all’ Eurovision 2017 di Kiev per Francesco Gabbani (e la conseguente apertura del tour estivo del cantate con tutta la band al completo) ed ancora la partecipazione al “Sun Valley Festival 2023”, una delle manifestazioni più importanti in Europa.

    Nuovamente in pista più forti che mai, con “Il ritornello semplice” scommettono di farci ballare tutta l’estate!

  • GIUSEPPE ROSSI – SCHUMANN. For a Beloved Listener. A Secret Lament

    GIUSEPPE ROSSI – SCHUMANN. For a Beloved Listener. A Secret Lament

    Nuovo impegno discografico per il pianista Giuseppe Rossi. Esce per Dynamic il cd Schumann. For a Beloved Listener. A Secret Lament.

    Un nuovo capitolo si aggiunge al personale cammino di approfondimento che Giuseppe Rossi dedica ai grandi autori della letteratura pianistica. Dopo aver sondato l’universo beethoveniano, con il nuovo album in uscita per Dynamic il pianista si addentra nella mirabile poesia di un’altra figura al centro da tempo della sua ricerca musicale: Robert Schumann.

    Intitolato For a Beloved Listener. A Secret Lament, l’album riunisce la Fantasia in Do maggiore op. 17, l’Albumblätter op. 124 e il Canon über “An Alexis”.

    In apertura, ad immergere subito nella straordinaria ricchezza inventiva schumanniana, è la Fantasia in Do maggiore op. 17, in tre movimenti, composta come nobile omaggio a Beethoven e come una canzone d’amore alla futura moglie Clara Wieck. Nel continuo svolgersi tra sentimenti contrastanti, con momenti di passionalità e altri di ripiegato intimismo, è annoverata tra le opere centrali del primo periodo romantico. Conclusa nel 1836, fu pubblicata, riveduta e corretta, nel 1839; Schumann la dedicò a Franz Liszt che la giudicò un’opera meravigliosa. Nella presente incisione la terza traccia viene proposta con il finale, raramente eseguito, presente nel manoscritto originale schumanniano ed eliminato al momento della pubblicazione della partitura.

    Alla Fantasia op. 17 segue l’Albumblätter (Fogli d’album) op. 124, raccolta pubblicata nel 1854 e nata dalla rielaborazione di brani pianistici risalenti ad anni precedenti. La raccolta riunisce 20 piccoli pezzi che spaziano da pagine di carattere sognante e drammatico ad altre più scherzose, fino anche alla deliziosa ninna nanna del numero 16, composto nel 1841 per la nascita della figlia Marie.

    Chiude l’album il brevissimo Canon über “An Alexis”, composizione giovanile risalente ai primi anni Trenta, riflesso del fascino di Schumann per Johann Sebastian Bach. Con il Canon über “An Alexis” Canon, rimasto inedito durante la vita del compositore e pubblicato postumo nel 1858, Giuseppe Rossi conclude questo percorso nella straordinaria creatività di Robert Schumann, in un intreccio di trame che rivelano ad ogni nuovo ascolto un infinito bagaglio di storie e sentimenti.

    “Possiamo pensare – dichiara Giuseppe Rossi – che Schumann abbia preso il suo doloroso sentimento d’amore e, probabilmente per l’insostenibile strazio, l’abbia infine indotto ad una trasformazione, sublimandolo nell’opera meravigliosa che oggi conosciamo. All’imponenza della Fantasia ho voluto contrapporre questa serie di piccoli pezzi, minori per durata ma non per qualità affettiva, tutti caratterizzati da un sentimento di dolce nostalgia”.

    GIUSEPPE ROSSI

    Il pianista italiano Giuseppe Rossiha studiatocon Almerindo D’Amato ed Elisabetta Pacelli alConservatorio di Santa Cecilia di Roma, diplomandosicon lode nel 2006. Ha poi continuatogli studi con Aldo Ciccolini, Ivan Donchev eMaurizio Baglini. Nel 2012 si è diplomato inMusica da Camera all’Accademia Nazionale diSanta Cecilia, perfezionandosi in seguito sottola guida di Bruno Canino, Andrea Lucchesini eil Trio di Parma.Rossi ha suonato in sale prestigiose, quali ilTeatro dell’Opera di Roma, Teatro Torlonia(Roma), Teatro Bibiena (Mantova), AuditoriumGiovanni Arvedi (Cremona), Palazzo Borromeo(Milano), e Médiathèque Centrale de Montpellier.La sua attività concertistica lo ha portato attraversol’Europa, con concerti in Germania eRussia, dove si è esibito al ConservatorioRachmaninov di Kaliningrad.

    Ha partecipato anumerose interviste e programmi radiofonici,quali “Primo Movimento” e “Piazza Verdi”(RAI Radio Tre), e “La Recensione” (RSIRadio Svizzera Italiana).Il suo repertorio va da William Byrd alla musicacontemporanea passando per artisti menonoti quali Alice Tegner e Charles Tournemire,e la sua ricerca musicale è focalizzata sullefigure di Beethoven e Schumann.Rossi ama inoltre dedicare parte della suaattività a nuove collaborazioni nel campo dellamusica da camera, e suona regolarmente conla violinista Alessandra Xanto nel “DuoFenice” da loro fondato.Ha registrato per le label Da Vinci Classics eDynamic.

    https://www.giusepperossipianist.com/

  • RON LIVE con la ENSEMBLE SYMPHONY ORCHESTRA per il Summer Tour 2023

    RON LIVE con la ENSEMBLE SYMPHONY ORCHESTRA per il Summer Tour 2023

    Il Summer Tour 2023 di RON si arricchisce di nuovi appuntamenti dal vivo. Oltre alle date con la band e quelle in trio, l’artista annuncia i live in cui sarà accompagnato dalla Ensemble Symphony Orchestra insieme a Giuseppe Tassoni al pianoforte. Diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, L’Ensemble Symphony Orchestra è tra le orchestre più note nel nostro Paese grazie ai tanti progetti cui ha partecipato e agli artisti di fama internazionale con cui ha collaborato (Sting, Robbie Williams, Nile Rodgers, Luis Bacalov, Giorgio Moroder, tra gli altri)

    I più grandi successi di RON e i capolavori che ci ha regalato rivivono di nuova luce durante i live con l’Orchestra. Il pubblico avrà modo di ascoltare classici del suo repertorio ma anche molte hit che l’artista scrisse per molti colleghi (da Joe Temerario Vorrei incontrarti fra cent’anni, da Anima a Chissà se lo sai fino alla celeberrima Una città per cantare, passando per Non abbiam bisogno di parole, Al centro della musica, Attenti al lupo, Piazza Grande, Cosa sarà) e naturalmente le sue canzoni più recenti tratte dall’album Sono un figlio.

    Queste le date con l’Ensemble Symphony Orchestra: lunedì 3 luglio a L’Aquila (AQ) (Scalinata di San Bernardino), sabato 29 luglio a Salerno (Arena del Mare), giovedì 10 agosto a Formello (RM) (Piazza Giardini), venerdì 11 agosto a Orbetello (GR) (Piazza della Repubblica), domenica 13 agosto a Massa (MS) (Piazza Aranci). Il  calendario è in continuo aggiornamento e tutte le informazioni sono disponibili su  www.tridentmusic.it

    La carriera di RON è una delle più importanti del panorama italiano, con un repertorio ricchissimo e tra i più belli della nostra musica cantautorale. Con il suo talento ed intuizioni compositive ha firmato molti capolavori e tanti successi, anche per grandi artisti, rimasti impressi nella memoria collettiva. Ha pubblicato 26 album da studio, partecipato a otto edizioni del Festival di Sanremo (vincendo nel 1996 con Vorrei incontrarti fra cent’anni in coppia con Tosca), e a sette edizioni del Festivalbar (vincendo nel 1982 con Anima).

    RON LIVE CON LA ENSEMBLE SYMPHONY ORCHESTRA

    lunedì 3 luglio

    L’Aquila (AQ) @ Scalinata di San Bernardino – I cantieri dell’immaginario 

    Inizio Concerto: ore 21.30

    Ingresso gratuito 

    Info Evento e Prenotazioni Diversamente Abili: info@orchestramassacarrara.it

    sabato 29 luglio

    Salerno @ Arena del Mare

    Inizio Concerto: ore 21.30

    Ingresso gratuito

    Info Evento e Prenotazioni Diversamente Abili: info@orchestramassacarrara.it

    giovedì 10 agosto

    Formello (RM) @ Piazza Giardini

    Inizio Concerto: ore 21.30

    Ingresso gratuito

    Info Evento e Prenotazioni Diversamente Abili: info@orchestramassacarrara.it

    venerdì 11 agosto

    Orbetello (GR) @ Piazza della Repubblica

    Inizio Concerto: ore 21.30

    Ingresso gratuito 

    Info Evento e Prenotazioni Diversamente Abili: info@orchestramassacarrara.it

    domenica 13 agosto

    Massa (MS) @ Piazza Aranci (con Ensemble Symphony Orchestra)

    Inizio Concerto: ore 21.30

    Ingresso gratuito 

    Info Evento e Prenotazioni Diversamente Abili: info@orchestramassacarrara.it

    Tutte le date e le informazioni sul tour di RON sono consultabili su www.tridentmusic.it

    Canali ufficiali dell’artista:

    Sito: www.ron.it

    Facebook: Ron.ufficiale

    Twitter: roncellamare 

    Instagram: ron.rosalinocellamare

  • SAL DA VINCI: SEGUI IL CUORE

    SAL DA VINCI: SEGUI IL CUORE

    Il nuovo singolo dell’artista napoletano

    Un inno alla vita e l’invito a seguire l’istinto del cuore: che non sbaglia mai. 

    Sal Da Vinci presenta “SEGUI IL CUORE”, brano iconico del suo spettacolo “MASANIELLO REVOLUTION”.

    Una traccia intrisa di positività verso la vita, un’ottimismo di cui si ha bisogno e che è nascosto dentro di noi, un’invito a seguire gli istinti e le emozioni che, si sa, non sbagliano mai. Perfetta per la stagione in arrivo, perfetta in modalità “viaggio”, la traccia è stata scritta da Vincenzo D’Agostino, musicata dallo stesso Sal ed arrangiata dal maestro Adriano Pennino.

    Dopo lo straordinario successo della tournée teatrale iniziata il 16 dicembre al Teatro Augusteo di Napoli proprio con “Masaniello Revolution”, proseguita con “LA FABBRICA DEI SOGNI” in giro per l’Italia, dalla Campania alla Puglia, per poi fare tappa ad Assisi (Teatro Lyrick), a Montecatini (Teatro Verdi), Firenze (Teatro Verdi), Bologna (Teatro Celebrazioni), Milano (Teatro Lirico Giorgio Gaber), Torino (Teatro Alfieri) per concludersi a Napoli dal 10 al 21 maggio al Teatro Diana.

    Lo spettacolo “Masaniello Revolution” è stato promosso in anteprima lo scorso Dicembre in diretta su RAIUNO nella trasmissione “Domenica IN” condotta da Mara Venier con una spettacolare performance di Sal insieme agli attori e ai ballerini e nell’ultima puntata della stagione di “Domenica IN”, Sal ha ripetuto il rito, proponendo il brano più emblematico e significativo, un vero inno alla gioia e un invito a seguire il proprio cuore e tutto ciò che di bello e positivo ci può donare.

    Il nuovo tour estivo prende il nome proprio dal brano “Segui il cuore” e tra le tante tappe del “Segui il cuore live tour ’23” si segnalano le più rilevanti e prestigiose quali: il 24 Giugno a Napoli all’“Ex base Nato”,  il 17 Agosto al “Negombo” di Ischia, un concerto con orchestra ai Templi di Paestum, ed il concerto al Belvedere di San Leucio, proseguendo per le varie località più suggestive dell’estate italiana