L’ultimatum la bella Domnica l’aveva lanciato al Comandante Schettino della Concordia: “Devi dire verità” “Schettino,ti do sei giorni per dire la verità su quello che è successo immediatamente dopo aver dato l’annuncio di abbandono della nave.Solo sei giorni!”. I sei giorni sono scaduti e Domnica Cermontan, la donna che era con Schettino in plancia di comando della Costa Concordia la notte del naufragio all’isola del Giglio e che ammise ai magistrati una relazione con il comandante ha parlato.
Un elicottero avrebbe prelevato “qualcosa” dalla Concordia, la notte del naufragio all’isola del Giglio. “Non l’ho visto personalmente, me lo ha detto chi aveva il contatto diretto con l’elicottero”, dice la moldava. Poi ha detto che Schettino condusse lei e Ciro Onorato, fratello dell’allora dg di Costa, sul ponte 11 mentre la nave affondava e che il comandante consegnò al velivolo “una cosa che aveva tenuto”.
Domnica ha parlato ma nulla è stato svelato: semmai mistero su altro mistero è stato aggiunto in una vicenda triste.
Domnica Cermontan rivela: un elicottero ha preso qualcosa sulla Concordia
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