Abbiamo avuto il piacere di intervistare Anyma, che in questa piacevole chiacchierata ci racconta il nuovo singolo “Casa” caratterizzato dal ritmo incalzante ed energico delle sonorità tipicamente Anni ’80.
Com’è iniziato il tuo percorso?
Ho iniziato a suonare la chitarra a 8 anni: poi, avendo un musicista in famiglia sono sempre stata circondata da artisti molto validi che mi hanno arricchita. A 12 anni ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni in inglese, e per me la musica era una vera e propria casa: mi ricordo che molti miei coetanei non avevano ambizioni mentre io sognavo già di arrivare dritta al cuore con la mia musica
Come potremmo definire il tuo genere?
È difficile incasellarsi in un genere ma potrei sparare “Pop-Trap”: mi ispiro molto alla musica degli USA, ad esempio artiste come Doja Cat o Kehlani sono sempre nelle mie cuffie
Che messaggio vorresti lanciare con la tua musica?
In primis di credere in voi stessi, nei vostri sogni! Poi mi auguro sempre di strappare un sorriso, far battere il cuore o dare forza a chi mi ascolta
Da poco è uscito il tuo nuovo singolo. Ti va di presentarlo ai nostri lettori?
“Casa” è un brano che ho scritto di getto in una notte: mi ricordo che ero tornata a casa dopo essere stata in mezzo a un mucchio di gente vuota, che parlava del niente, e ho pensato che in questo mondo nessuno mi abbia mai capita quanto lui
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Non voglio spoilerare nulla ma ho tanta musica pronta e voglio riuscire a farla arrivare a quante più persone possibili