Home Economia Ambiente AMBIENTE: AICS, CACCIA AGLI ANIMALI VIVI, E’ BOOM DI FOTO

AMBIENTE: AICS, CACCIA AGLI ANIMALI VIVI, E’ BOOM DI FOTO

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Il concorso fotografico di Aics per avvicinare i ragazzi al mondo animale lanciato nel 2022Concorso a cui hanno aderito i comuni di Tolfa, Allumiere, Stintino e Sant’Antioco. Ed è proprio quest’ultimo a registrare nella seconda giornata di concorso un record di fotografie.
Al momento abbiamo ricevuto formiche, uccellini, rospi, rane, pipistrelli, mosche, gechi, gabbiani, piccioni, falene, api, bombi, vespe, serpenti, gamberetti di mare, volpi mantidi, capre, pecore, fenicotteri, coccinelle, stelle marine, calabroni, mucche, tartarughe terrestri, farfalle. Finanche un ‘rarissimo asinello’ (foto allegata).

A giorni partirà il comune di Castelsardo e numerosi altri stanno organizzando il proprio concorso LIFETHLON AICS. Il concorso fotografico “A caccia di animali vivi” di AICS Ambiente è destinato a ragazz* di età non superiore ai 14 anni compiuti che potranno immortalare ogni essere vivente del mondo animale, dalla formica in su, incontrati su territorio urbano o extraurbano del territorio oggetto del concorso. Condizione imprescindibile di ogni scatto: gli animali immortalati devono trovarsi rigorosamente in libertà, niente guinzagli e gabbie.I genitori dei bambini partecipanti dovranno postare le foto sulla pagina Facebook dell’evento (https://www.facebook.com/AICSAmbienteAPS/events/dove è possibile trovare tutti i dettagli sull’iniziativa) e inviarle via mail a responsabileambiente@aics.it oppure via whatsapp a un numero dedicato disponibile su facebook all’interno dell’evento.
L’obiettivo del concorso, ribadiamo, che fa parte dell’iniziativa Lifethlon di AICS dedicata all’empowerment delle nuove generazioni, è quello di avvicinare i più giovani al mondo animale in modo sano. Gli animali sono belli quando sono vivi e liberi! I ragazzi potranno partecipare sia da soli che in squadra e le foto verranno valutate dalla giuria AICS, che terrà conto dei like ottenuti dai singoli scatti, della location, dell’età del fotografo, del numero dei componenti dell’eventuale squadra di “cacciatori”.“Il fine ultimo è quello di spiegare sempre in modo divertente e pratico quale sia il ruolo di ogni essere vivente, anche quello che appare più insignificante o addirittura fastidioso. Per spiegarlo utilizzeremo le prime 20 foto premiate dalla giuria con le quali realizzeremo, con l’ausilio di biologi dell’Ordine Nazionale Biologi con cui abbiamo un protocollo di collaborazione, un libro (digitale beninteso!) che si arricchirà di concorso in concorso con nuove foto e specie in modo da rendere protagonisti i più piccoli nell’intero percorso. La premiazione in sala consiliare del singolo comune con consumo di un brunch con prodotti locali ci farà chiudere il cerchio formativo utilizzando il tema dell’alimentazione legata al territorio, nostro altro caposaldo in AICS Ambiente”, conclude Nesi.

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