NAPOLI – «L’Academy dell’agroalimentare è un’ottima idea, e la Regione Campania può sostenerla attivamente affidandole il ruolo di “ambasciatore” del buon cibo campano nel mondo».
A dirlo è Raffaele Marrone, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli.
«Abbiamo sempre creduto nelle potenzialità della filiera agroalimentare – ha aggiunto – tant’è che siamo ancora convinti che Palazzo Santa Lucia dovrebbe dotarsi di un assessorato specifico per sviluppare appieno tutte le sue potenzialità».
«L’Academy, sul modello di quella della Apple a San Giovanni a Teduccio, oltre a rappresentare un’occasione di crescita per uno dei comparti più importanti della nostra economia, sarà anche il modo di mettere alla prova le giovani generazioni nel mercato del lavoro».
«Le Pmi del comparto agroalimentare campano si stanno riprendendo solo da poco tempo dalle tempeste mediatiche degli anni scorsi che hanno colpito i nostri prodotti di eccellenza associandoli ingiustamente alla Terra dei fuochi – ha concluso Marrone –. Proteggere le aziende significa proteggere la nostra cultura, le nostre tradizioni e i posti di lavoro e le possibilità di crescita di un settore ormai di famoso a livello internazionale».