
Nessuna manomissione delle scatole nere. Sarebbe questo il primo responso degli investigatori olandesi che stanno esaminando le scatole nere del volo MH17, abbattuto nell’est dell’Ucraina giovedì scorso causando 298 vittime. Seppur danneggiate non ci sarebbero elementi che facciano pensare che le registrazioni delle conversazioni in cabina di pilotaggio siano state manomesse.
Ad affermarlo in una nota alla stampa è ‘Ufficio olandese per la sicurezza (OVV) incaricato di coordinare l’indagine sul disastro. Nella nota la OVV precisa “La scatola nera era danneggiata, ma la memoria era ancora intatta e non è stata trovata alcuna prova o indicazione che sia stata alterata”.